Calcio Estero
Premier League, il Chelsea a un passo dal titolo
Si avvia verso l’epilogo la Premier League, uno tra i campionati più combattuti del mondo del calcio. La sconfitta di ieri sera del Manchester City sul campo del Crystal Palace permette al Chelsea di rimanere saldamente al comando della graduatoria della massima serie britannica, quando mancano soltanto sette giornate alla fine.
LA CLASSIFICA – Con 70 punti in 30 giornate gli uomini di Josè Mourinho hanno una seria ipoteca sul successo finale in questa Premier League. L’Arsenal secondo è infatti a quota 63 in 31 partite, un distacco che a sette giornate dalla fine sembra difficile da colmare. A otto punti dalla capolista, il Manchester United di Van Gaal ha ripreso vigore dopo un inizio di campionato disastroso ma non sembra ancora in grado di impensierire i blues. Scivola al quarto posto il City, che con la sua sesta sconfitta stagionale dimostra tutti i suoi limiti nella corsa scudetto. Il regolamento della Premier League specifica chiaramente che in caso di parità è la differenza reti la discriminante per decidere il campione. In questo momento il Chelsea è al primo posto anche in questa graduatoria, con 63 reti fatti e 26 subite. Seguono gli uomini di Pellegrini con +33, davanti ad Arsenal (+30) e Red Devils (+27). Considerando che i londinesi hanno giocato una partita in meno (sul campo del Leicester), le possibilità di ottenere il titolo sono molto alte.
IL CALENDARIO – Tuttavia, calendario alla mano, il percorso del Chelsea non è così semplice. Negli otto match rimanenti, gli scontri diretti contro il Manchester United (il 18 aprile allo Stamford Bridge) e l’Arsenal (otto giorni dopo all’Emirates) possono mescolare le carte e permettere agli inseguitori di provare ad avvicinarsi e mettere pressione. La sfida in casa contro il Liverpool alla terzultima giornata sarà poi l’ultimo reale ostacolo nella corsa al titolo, dato che le successive partite contro West Bromwich (in trasferta) e Sunderland non dovrebbero costituire particolari problemi, così come i precedenti incroci con QPR, Crystal Palace e il già citato Leicester. A conti fatti, i Blues potrebbero vincere il titolo perdendo i tre big match, a patto che facciano punteggio pieno nelle rimanenti giornate. E questo anche nell’eventualità che l’Arsenal faccia 21 punti nelle ultime 7, evento non impossibile anche se gli incroci con Chelsea e Manchester United potrebbero togliere punti preziosi. Gli uomini di Van Gaal hanno invece il calendario più impegnativo, dovendo affrontare anche l’Everton in trasferta e il City in un derby dall’esito sempre incerto. Per quanto riguarda la banda Pellegrini, lo scontro all’Old Trafford e la visita al White Hart Lane di inizio maggio sono gli unici ostacoli che appaiono difficili, ma i tanti punti sprecati contro le piccole fanno pensare che difficilmente potranno impensierire la capolista. Per sperare di rimontare questo Chelsea fare punteggio pieno è un obbligo che probabilmente nessuna squadra può essere in grado di rispettare. Dopo le amarezze in Europa, il popolo inglese rischia di vedere un finale di Premier League a senso unico. Il calcio inglese sta perdendo le sue certezze.