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Rudi Garcia, l’agente Ballardini e la disfatta di Catania

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L'agente segreto Ballardini (caricatura di Simone Parisi)

Il povero campionato di Serie A è ormai alle battute finali, aumentano le paure, vengono alimentati sospetti, e, di conseguenza, “Gli sfigati del lunedì” si tingono di giallo. Il caso del giorno è la sfida tra Catania e Roma. A risolvere l’indagine ci ha pensato l’agente segreto Davide Ballardini, inviato speciale in Sicilia per l’occasione e protagonista della puntata con il pavido Rudi Garcia. Non avete capito nulla? Beh, non ci sono problemi, probabilmente manco Ballardini! Ma andiamo con ordine!

Rudi Garcia (caricatura di Simone Parisi)

Rudi Garcia (caricatura di Simone Parisi)

JUVENTUS STADIUM? NAH, OLIMPICO STADIUM! – Alzi la mano chi aveva pronosticato il risultato finale di Catania-Roma. Chi aveva scommesso sul largo successo degli etnei, ora ha tanti bei soldi a disposizione per una nuova casa! Probabilmente non l’aveva fatto nessuno, tuttavia è finita 4-1 per i padroni di casa. Ebbene sì, è proprio il caso di dirlo, “Clamoroso al Cibali”! Il bel Catania, umiliato e preso a pedate per un’intera stagione, si è ricordato alla 36esima giornata di come si gioca a calcio (meglio tardi che mai) e ha sfoderato una prestazione incredibile, sconfiggendo nettamente l’addormentata Roma dei miracoli. Il motivo? Boh! Gli etnei si sono limitati a fare la loro parte (benissimo), trasformando Pellegrino in un santo, mentre Garcia aveva solo un pensiero in testa: “Se noi vincessimo e la corazzata Atalanta sconfiggesse la Juventus, i bianconeri verrebbero a casa nostra a vincere lo scudetto!” E quindi, meglio prenderle dall’ultima della classe che sentire il dolce profumo dello spumante juventino sul tappeto dell’Olimpico! Ottimo lavoro!

Si scherza, si scherza…

SONO BALLARDINI, JAMES BALLARDINI! – La sfida del Massimino ha avuto inoltre uno spettatore speciale: Davide Ballardini! Qualcuno penserà: “Non sarebbe dovuto essere a Genova per guidare il suo Bologna?” Ma no, quello che si è visto in panchina al Ferraris era solo un manichino pelato con gli occhiali da sole, e l’atteggiamento della sua squadra lo dimostra! Lui in realtà era in missione segreta in Sicilia per assistere ad un “match all’italiana”! Il tecnico ravennate ha infatti detto ieri (occhio, questo è vero eh) di non essersi sorpreso vedendo il risultato di Catania, perché “in fondo siamo in Italia”.  In soldoni: la Roma avrebbe lasciato vincere gli avversari, rilanciandoli così nella lotta per non retrocedere (in cui, è quasi inutile dirlo, è impegnato anche il suo Bologna). La tesi è surrogata da qualche prova? No! L’andamento del match è sospetto? No! E allora, caro Ballardini, che “indagine” geniale! Lo 007 bolognese ha forse dimenticato le prove allo stadio, oppure ha semplicemente paura (domenica prossima Bologna e Catania si incontreranno in uno spareggio di fuoco). Comunque andrà, la prima pagina de “Gli sfigati del lunedì” non gliela toglie nessuno!

Sospetti… all’italiana

Antonio Casu (@antoniocasu_)

Caricature a cura di Simone Parisi

 

 

Inseguo il sogno di diventare giornalista dal 1989, anno in cui sono nato. Appassionato di ciclismo e calcio, mi impegno per raccontare il mondo dello sport da un punto di vista particolare, un po' eclettico, un po' folle.

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