Adriano shock! La depressione impera

Una foto di Adriano Leite Ribeiro con la maglia del Flamengo. Il trentunenne brasiliano ha giocato in Italia con le maglie di Parma, Inter e Roma

Ormai è da molto tempo che di Adriano si sente parlare esclusivamente per vicende extracalcistiche rispetto alle sue “antiche” prodezze sul campo. L’ex attaccante di Flamengo e Inter, talento cristallino, offuscato da una vita sregolata e da amicizie poco raccomandabili, è di nuovo in crisi, almeno stando alle parole del suo ex agente.

L’APPELLO ACCORATO – L’ex procuratore dell’imperatore ha rilasciato un’intervista al sito sportivo brasiliano “Oul Esporte“; dichiarando: “temo per la sua vita. Ha bisogno di uno psicologo. Non mi importa della carriera del giocatore, sono preoccupato per l’uomo. Soffre di una grande depressione e nessuno lo sta aiutando”.
L’appello di Rinaldi arriva dopo il mancato approdo dell’attaccante carioca all’Internacional di Porto Alegre: Adriano infatti, presentatosi ai test atletici di rito proposti dal club, in uno stato di forma “non idoneo per tornare a giocare ad alti livelli” sarebbe stato scartato dalla squadra allenata da Dunga. La notizia avrebbe devastato sul piano psicologico il già fragile Adriano, fermo da quasi un anno, appesantito e dimenticato. Questa richiesta di un aiuto psicologico non è che l’ultima di una serie di appelli fatti da personalità influenti del calcio brasiliano, come quella che fece Paulo Pelaipe, diessè del Flamengo, quando si ipotizzava per l’imperatore un terzo ritorno nel club Rublonegro: “Adriano ha bisogno di uno psichiatra, e assoluto bisogno di cure: deve fare psicoterapia e curarsi e non serve a nulla allenarsi di giorno, se poi esce tutte le notti”.

LA SPERANZA – Non ci sono solo cattive notizie per l’attaccante di Rio de Janeiro: è di pochi giorni fa l’annuncio che Adriano e la sua attuale fidanzata, la ventitreenne Renata Fonte, siano in attesa di una bambina, come dichiarato dalla stessa partner del calciatore su Instagram. In arrivo dunque un terzo figlio per l’imperatore, dopo Adrianinho e Sofia. Anche per loro Adriano deve ritrovare la forza di andare avanti, come faceva quando scardinava le difese di mezza Europa con la sua classe e il suo strapotere fisico.

Carlo Andrea Mercuri