Non sono passate inosservate al giudice sportivo le immagini da guerriglia viste ieri pomeriggio alla fine del match fra Lecce e Carpi. Protagonisti un centinaio di ultras leccesi che per rabbia hanno scavalcato le recinzioni di protezione e hanno iniziato la “caccia all’uomo” nei confronti dei propri giocatori rei di non essersi impegnati abbastanza.
Il giudice sportivo ha emesso da poco la sentenza: il Via del Mare di Lecce resterà chiuso per 4 gare e inoltre la società giallorossa dovrà pagare una multa di 15 mila euro; verrebbe da dire, sempre pochi in confronto a quanti ne meriterebbero.
Leonardo Andreini