Football
Pescara: tra passato, presente e futuro
Pubblicato
9 anni fa|


Christian Bucchi, neo allenatore del Pescara
PESCARA, 8 MARZO – Zeman si, Zeman no. Questo è quello che si chiedono i dirigenti del Pescara per la prossima stagione, in attesa di vedere come andrà a finire questa. Situazione non semplice per gli abruzzesi in classifica, che navigano nelle zone basse a pari punti con Palermo e Siena, a 5 punti dalla zona salvezza.
Il Presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, risponde al quesito su Zeman, cioè se lo rivedremo nella prossima stagione sulla panchina abruzzese: “Assolutamente no. Una parte della tifoseria non ha preso bene la sua partenza, ma al di là di questo non possiamo vivere coi ricordi”. Dunque porte chiuse a Pescara per Zdenek Zeman, che forse ha sbagliato ad accettare la panchina della Roma: forse, se fosse rimasto in terra abruzzese, il Pescara non avrebbe fatto questo campionato di sofferenza che sta facendo ed il tecnico boemo sarebbe sulla bocca di tutti per come avrebbe fatto giocare il Pescara.
Per quanto riguarda il recente passato, invece, torna a parlare dopo quattro giorni dall’esonero, Cristiano Bergodi, amareggiato per quanto accaduto, che racconta come sono andate le cose: “Ringrazio i tifosi e l’ambiente, a cui resto fortemente legato. Ho dato tutto nelle prime sei partite, cambiando radicalmente la squadra con risultati superiori alle aspettative. Prima del mercato di gennaio la società mi aveva presentato un piano dei rinforzi, con acquisti mirati che poi non sono arrivati. La crisi successiva non è stato tanto per il valore dei giocatori arrivati, piuttosto perché sono arrivati degli stranieri che avevano bisogno di adattarsi e giocatori italiani fermi da tempo e quindi non pronti. Questi ‘rinforzi’ di gennaio sono arrivati proprio nel momento cruciale del campionato con tre o quattro scontri diretti, i nostri avversari ci sono arrivati rinforzati sul serio e noi no. Ma comunque ringrazierò sempre i tifosi del Pescara per l’accoglienza che mi hanno riservato, quindi sono molto dispiaciuto per come sono andate le cose“.
Da quello che è stato a quello che poteva essere: Marco Giampaolo: l’ex tecnico di Catania, Cesena, Siena ed altre squadre, poteva subentrare proprio a Bergodi, ma ha deciso di non farlo, ed a TuttoMercatoWeb.com spiega i motivi: “Il Pescara ha fatto quello che poteva fare, ma secondo me non c’erano le condizioni per andare. Dietro una decisione ci devono essere i presupposti per ripartire. Ma dal mio punto di vista il presupposto non c’era. Sono abruzzese, la situazione al Pescara è delicata e ho scelto di declinare. Ma ringrazio il presidente per la chiacchierata“.
Il presente ora si chiama Christian Bucchi che si è presentato cosi alla stampa ed ai tifosi: “Vivo con tranquillità ed entusiasmo questa opportunità. Sono giovane, voglio vivermi e godermi questa avventura. Il primo allenamento è stato positivo. Pian piano con i calciatori ci conosceremo sempre meglio ed entreremo in sintonia. Con alcuni di loro avevo già giocato, altri li ho affrontati da avversari. Conosco tutti: direttamente o indirettamente“.
Come detto però, Bucchi è sprovvisto del patentino di Prima Categoria per poter allenare in Serie A, per questo verrà affiancato da Bruno Nobili: l’accordo è stato raggiunto ieri sera. Nobili, ex bandiera del Pescara, ha militato nella società abruzzese dal ’74 all’82, indossando la fascia di capitano ed ottenendo due promozioni in Serie A. Prima di questa esperienza, Nobili h guidato anche Avezzano, L’Aquila, Maceratese, Castel di Sangro e Francavilla.
Massimiliano di Cesare
You may like
FACEBOOK & TWITCH
Sfoglia il nostro Database

Idea Juventus per il nuovo centrocampista: costa 15 milioni! Sfida per Lo Celso in Serie A

Nervi tesi tra Allegri e la Juve. Ultimi due colpi per Inter e Milan

Juve ingorda, Il Chelsea tenta l’Inter e il Milan spera in un miracolo

Milan, Maldini ora deve completare la rosa

Juve, piano B in attacco: chi arriva al posto di Morata?

Galliani shock. Tutto su Skriniar e Dumfries. Clamorosa bomba su Depay-Juve. I nomi assurdi del Milan e le cifre per Simeone

Inter caccia al fuori rosa, Milan missione Lens, Juve rimpianti e nostalgia

Cos’è successo oggi? Tutte le bombe di calciomercato del 4 Luglio 2022

La difesa dell’Inter si sgretola. Come sarà la Juve del Fideo e il metaverso con Icardi, Dybala e Belotti

Juventus, altra proposta dal Liverpool! Il Milan ha aperto il canale con il Chelsea

Asensio-Milan, la verità. Zaniolo-Juve, cosa prevede il piano B? Scontro tra Fiorentina e Torino

Di Maria e Paredes in orbita Juve. L’erede di Lukaku e la rivale del Milan per De Ketalaere

Altro che Koulibaly, chi arriva alla Juve se parte De Ligt. Milan, che colpo dal Chelsea!

Jovic veste di Viola. Prima proposta della Juve per Zaniolo. Ultimatum a Inzaghi, mentre Dybala aspetta

Inter, mini-rivoluzione in arrivo: torna di moda un francese?

Inter, i piani di Marotta tra presente e futuro

Cosa possono (o non possono) fare i no vax dal 10 gennaio 2022

Juventus, Icardi torna di moda. Il Milan su un giocatore del Chelsea e un gigante per la Viola

Juve, il nome nuovo per l’attacco. Dest e Schick verso due big della Serie A

Inter, si lavora per gennaio: serve un vice Perisic

Juventus, 5 rinforzi per puntare alla Champions. I prescelti da Allegri
SPORTCAFE24.COM

I NOSTRI PARTNERS


