Cronaca
Lutto nel mondo della letteratura: è morto Antonio Tabucchi
Lo scrittore toscano Antonio Tabucchi
LISBONA, 25 MARZO 2012 – Antonio Tabucchi, nato a Pisa nel 1943, si è spento questa mattina a Lisbona dopo una breve malattia. La notizia è stata confermata dalla casa editrice Feltrinelli. Secondo quanto riportato dall’agenzia portoghese Lusa, i funerali dello scrittore, che si trovava ricoverato presso Hospital da Cruz Vermelha di Lisbona, si terranno giovedì nella capitale del Portogallo, che da anni era diventata la sua seconda patria.
LA VITA – Docente di letteratura portoghese presso l’università di Siena, Tabucchi era solito trascorrere sei mesi l’anno a Lisbona, città natale della moglie e dei poeti da lui più amati, come Fernando Pessoa, di cui era un grande studioso. Scrittore di fama internazionale, i libri di Tabucchi sono stati tradotti in più di quaranta lingue e gli sono valsi prestigiosi riconoscimenti, compreso il premio Campiello per il romanzo storico ‘’Sostiene Pereira’’, del 1994. Del 2011 la sua ultima opera letteraria ‘’Racconti con figure’’. È stato nominato ‘’Chevalier des Arts et des Lettre’’ della Repubblica francese ed ha ricevuto la decorazione dell’Ordine dell’Infante D. Henrique dal presidente della Repubblica portoghese. Dal 2000 è stato proposto dal Pen Club italiano all’Accademia di Svezia quale candidato italiano per il Nobel di letteratura.
IL CORDOGLIO – Grande il cordoglio per la scomparsa dello scrittore toscano. “Ci ha lasciato un amico, un compagno di strada, un uomo che è stato dentro il suo tempo con passione e rabbia, un intellettuale europeo, un grande scrittore. Si è spento stamattina nella sua Lisbona, la sua seconda patria, la casa dei suoi cari, la casa dei suoi poeti più amati’’, questo il messaggio con cui Feltrinelli da notizia sul suo sito della morte di Antonio Tabucchi.
Anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espresso in una nota del Quirinale la sua “partecipazione al cordoglio della famiglia e del mondo della cultura per la perdita di uno scrittore civilmente impegnato, che con la sua attenzione alle tradizioni e alle vicende non soltanto del suo Paese, i suoi legami e il suo stile letterario ha saputo interpretare lo spirito europeo’’.
Andrea Marini
