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Scarpa d’oro, che sfida! Chi la spunterà tra Suarez, Ronaldo e Messi?

Ancora 90 minuti al triplice fischio dei maggiori campionati d’Europa. Tanti i verdetti già ufficializzati, molti i responsi ancora da decidere. Tra questi spicca la corsa alla Scarpa d’oro, il premio che ogni anno viene assegnato al calciatore più prolifico che milita in una squadra europea. E questa stagione la sfida è di quelle entusiasmanti: a contendersi il trofeo ci sono infatti Suarez, Ronaldo e Messi!
TESTA A TESTA – La vetta della classifica è attualmente condivisa a pari merito dall’attaccante del Liverpool e dal bomber del Real Madrid. Entrambi hanno realizzato finora 31 reti nei rispettivi campionati e l’ultima giornata sarà decisiva per l’assegnazione del titolo. La Premier League in realtà è già giunta al termine: Suarez non può migliorare il proprio bottino, deve solo aspettare e sperare. D’altro canto CR7 è uscito anzitempo nella gara contro il Valladolid e nella sfida con il Celta Vigo si è accomodato in tribuna. Carlo Ancelotti potrebbe allora decidere di farlo restare a riposo anche nell’ultimo turno contro l’Espanyol in vista dell’imminente finale di Champions League, ma c’è da scommettere che l’asso portoghese farà di tutto per scendere in campo e provare a portarsi a casa il trofeo. Per Ronaldo, in caso di vittoria, sarebbe il terzo successo in carriera dopo quello del 2008 ai tempi del Manchester United e quello del 2010/11, quando chiuse con 40 gol all’attivo. Suarez invece non ha mai portato a casa la Scarpa d’oro: fu Diego Forlan, nel 2009, l’ultimo calciatore uruguaiano a vincere questo ambito riconoscimento.
L’ABDICAZIONE DI MESSI – Più staccato, come detto, il vincitore delle ultime due edizioni Lionel Messi. L’argentino, 28 reti realizzate finora, paga a caro prezzo l’infortunio che lo ha tenuto per diverso tempo lontano dal rettangolo verde in questa stagione. Per il tris di vittorie consecutive servirebbe mettere a segno un poker nell’ultima gara contro l’Atletico Madrid, quella che vale il titolo in Liga. Solo così Messi potrebbe scavalcare la coppia di testa. Difficile. Quasi impossibile. La Pulce può tuttavia stare tranquillo: comunque vada, lo scettro resterà ancora suo. Messi è infatti l’unico calciatore ad aver vinto tre volte la Scarpa d’oro: nel 2010 trionfò con 34 reti, nel 2012 realizzò addirittura 50 gol e lo scorso anno chiuse con 46 marcature. Numeri da marziano. Male che vada dovrà accontentarsi di dividere il primo posto con CR7.
CHI RESTA DIETRO – Al quarto posto troviamo Diego Costa, fermo a 27 gol. Al bomber dei Colchoneros servirebbe addirittura una ‘manita’ in 90 minuti contro il Barcellona per ribaltare tutti i pronostici. Tra gli outsider – in quinta piazza – c’è lo spagnolo Soriano, attaccante del Salisburgo. Il bomber e capitano della squadra austriaca ha realizzato ben 31 reti in questa stagione, proprio come Suarez e Ronaldo. I criteri di punteggio della Scarpa d’oro sono però rigidi e non permettono all’attaccante di salire sul podio. Ogni gol realizzato vale infatti 2 punti per i calciatori che militano nei tornei dal primo al quinto posto nel Ranking Uefa (Liga, Premier, Bundesliga, Serie A, Primiera Liga portoghese). Solo 1,5 punti invece per i tornei dal 6° al 22° posto. Mentre Suarez e Ronaldo sono così a 62 punti complessivi (31 gol * 2 punti), Soriano è fermo a 46,5 punti (31 gol * 1.5 punti). Primo degli italiani Ciro Immobile, in settima posizione: 21 gol finora, 42 punti in totale. Yaya Touré invece, in nona piazza, è l’unico non-attaccante presente addirittura nelle prime 23 posizioni. Venti i gol realizzati dal centrocampista ivoriano, fondamentali per il trionfo del suo Manchester City in Inghilterra.
Non resta allora che attendere il triplice fischio dei campionati per conoscere il nome del prossimo vincitore della Scarpa d’oro. Se Messi o Diego Costa si comporteranno da umani nello scontro diretto in Liga, il titolo potrebbe essere assegnato a pari merito alla coppia Suarez-Ronaldo. Proprio come accadde nel 2004/05, quando il trofeo fu ‘spartito’ da Thierry Henry (Arsenal) e Diego Forlan (Villareal).
Matteo De Angelis

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