Calcio Estero
Ligue 1: Verratti d’alta classe, Solomon Kalou leader. La Top 11
Gol, emozioni e belle giocate in questa diciottesima giornata di Ligue 1, nella quale PSG, Monaco e Lilla si sono confermate regine del campionato vincendo i rispettivi match. Tante vittorie esterne come quelle di Tolosa, Saint Etienne, Monaco e Lorient. Mentre in coda alla classifica sono sempre più staccate ed in difficoltà Valenciennes, Ajaccio e Sochaux. Tanti protagonisti per la nostra top 11, che verrà schierata con un ipotetico 4-3-3 affidato alla sapiente mano di Christian Gourcuff, padre di Yoann del Lione ed allenatore del Lorinet, giunto alla quinta vittoria consecutiva ed in continua ascesa, da un decennio.
DIFESA – In porta gioca Cedric Carasso, numero 1 del Bordeaux che in una giornata caratterizzata da portieri non impeccabili si rivela decisivo per i suoi. Para infatti nel secondo tempo un rigore decisivo ad Enza-Yamissi del Valenciennes. Rigore che poteva portare sul 2-1 gli ospiti, ma grazie al prodigioso intervento dell’ex Marsiglia il Bordeaux ha acquistato la forza di reazione ed è andato a trovare il 2-1 finale con Maurice-Belay. In difesa a sinistra spazio a Faouzi Ghoulam, titolare inamovibile del Saint Etienne ed autore del decisivo assit per Maxime Gradel, il quale ha segnato l’unico gol dela sfida tra Montpellier ed i “Verts”. Sull’altra fascia dobbiamo adattare a destra il ventunenne Layvin Kurazwa, ormai titolare fisso per Ranieri ed autore del gol del raddoppio per il Monaco nella sfida di Guingamp. Padre della Martinica e madre polacca, il ragazzo sta facendo vedere finora ottime cose. Al centro spazio alla coppia tutta africana formata dal ghanese John Mensah e dal senegalese Papy Djibolodji. Il primo, ex Chievo e Lione, firma con un gran tiro al volo il momentaneo vantaggio dell’Evian nell’1-1 col Reims, mentre il secondo accorcia le distanze con un gran tiro da fuori nell’1-2 interno patito dal Nantes contro il Tolosa. Titolari inamovibili delle proprie squadre, questo sabato si sono anche tolti la soddisfazione di mettere a segno reti di pregevole fattura.
CENTROCAMPO – Trio di centrocampo da leccarsi i baffi. Al centro abbiamo la classe ed il talento di James Rodriguez, che ancora una volta illumina il gioco del Monaco con due illuminanti assist che portano ad entrambi i gol del Monaco nella vittoria esterna sul campo del Guingamp. L’ex Porto sta fin qui dimostrando di essere un autentico crack per il campionato francese e si ha come l’impressione che il leader della squadra sia proprio lui. A desta ecco il nostro Marco Verratti, che contro il Rennes regala perle di grande calcio agli spettatori. Delizioso il colpo di tacco con cui serve Matuidi, poi vittima dell’intervento in area che vale il rigore del 2-0 per il PSG, mentre la sua ripartenza sul finale di gara vale l’assist decisivo per il 3-0 di Edison Cavani. Se gioca sempre così è lecito vederlo titolare in Brasile a giugno. Sull’altra fascia ecco il nome che non ti aspetti: l’ivoriano Jean Daniel Akpa-Akpro, esterno sinistro del Tolosa. L’ex nazionale francese under 20 è decisivo nel 2-1 dei suoi a Nantes, prima serve di con un colpo di testa in tuffo l’accorrente Didot per il vantaggio, poi raddoppia grazie ad un azione personale in cui entra in area ed infila con freddezza l’incolpevole Riou. Teniamo d’occhio questo ragazzo classe 1992.
ATTACCO – Tridente d’attacco che vede al centro Vincent Aboubakar, giovanissimo punta classe ’92 che a Lorient sta letteralmente esplodendo. Col gol dell’1-0 contro l’Ajaccio, con tanto di pallonetto su Ochoa, il camerunese è arrivato a quota 10 gol stagionali, alle spalle solo di mostri sacri come Cavani ed Ibrahimovic. Dotato di una potenza fisica straripante e di un’ottima tecnica, a questo punto diventa molto interessante vederlo all’opera in Brasile con la maglia dei “Leoni indomabili”. A suo supporto c’è sulla destra Solomon Kalou, finalmente decisivo in zona gol con in questa stagione. L’ex Chelsea guida il suo Lille alla rimonta grazie ad una rimonta che spegne le velleità di vittoria del Bastia e che consente alla squadra del Nord della Francia di proseguire la rincorsa a Monaco e PSG. Dall’altra parte fuororeggia Alexandre Lacazette, stella d’attacco de ridimensionato Lione che col Marsiglia si illude di vincere andando sul 2-0, salvo poi farsi riprendersi sul 2-2 dai bianco-azzurri. L’attaccante cresciuto nel vivaio della squadra lionese gioca una gran partita firmando il gol del vantaggio e costruendo molte occasione nel corso della gara. Notevole anche il lavoro di ripiegamento difensivo per questo attaccante del 1991.
Questa è la top 11 scelta da noi…voi siete d’accordo?
Enrico Cunego