Calcio Estero
Ligue 1: PSG in fuga, Monaco e Lille frenano


Radamel Falcao, attaccante del Monaco, principale avversario del Psg
E’ fuga PSG. I parigini battono il Nizza grazie ad una tripletta e di Zlatan Ibrahimovic, ed in virtù dei pareggi di Lille e Monaco aumentano il loro vantaggio sulla seconda di 4 punti. Per le avversarie Guingamp ed Evian si sono dimostrate avversarie ostiche, davvero difficili da superare. Per quanto riguarda le altre partite, vittorie per Nantes, Bastia, Marsiglia e Lione, con questi ultimi che all’ultimo secondo fanno il colpaccio nel sentitissimo derby con il Saint Etienne. 0-0 ed 1-1, invece, in Lorient-Reims ed in Tolosa-Ajaccio. Ma andiamo a vedere nel dettaglio le varie gare di giornata.
MONACO-EVIAN 1-1 (27′ Falcao; 20′ Wass)
Nell’anticipo del venerdì stecca ancora il Monaco, che non va oltre l’1-1 contro un Evian ben messo in campo e che ha limitato al meglio gli attacchi dei padroni di casa. Al 20′ è il danese Wass gelare il “Louis II” con un beffardo tocco ai danni del non impeccabile Subasic, il quale poteva sicuramente intervenire meglio sul pallone. Passano 7 minuti ed ecco che il Monaco trova il pareggio grazie ad una gran palla filtrante di James Rodriguez, il quale trova il connazionale colombiano Radamel Falcao, che con un bel diagonale non da scampo ad Hansen e sigla il nono gol stagionale. Nella ripresa la squadra del Principato prova a completare la rimonta, ma un’ottima difesa avversaria blocca ogni tentativo d’attacco. Sul finale ci si mette anche la sfortuna con Ocampos che prova una conclusione deviata che si stampa sulla traversa. Continua il momento estremamente positivo dell’Evian che raccoglie un prestigioso pareggio dopo 2 vittorie consecutive e che permette alla squadra della Savoia di raggiungere quota 16, dando 7 punti di distacco al Valenciennes terzo. Situazione contraria per il Monaco, che dopo la sconfitta di Lille incappa in un pari interno che costringe i monegaschi a veder scappare a più 5 il PSG e a rimanere al terzo posto.
PSG-NIZZA 3-1 (39′,57′,76′ Ibrahimovic; 70′ Pejcinovic)
Ibra batte Nizza 3-1. Così potremmo definire il contenuto della gara del Parco dei Principi, con gli ospiti mai in partita e che devono subire l’ira agonistica dello svedese. Al 39′ Van der Wiel crossa dalla destra un pallone che trova l’accorrente Ibrahimovic, il quale insacca facilmente scontrandosi con il portiere Veronese. Si teme un colpo per Zlatan ma è solo una sensazione, lo svedese d’origini balcaniche torna subito a prendere in mano le operazioni ed al 57′ trova una rigore a causa dell’atterramento da parte dello sfortunato Veronese. Dal dischetto l’ex Inter e Milan spiazza il portiere italo-francese. Il Nizza ha però un moto d’orgoglio ed 76′ accorcia sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con la palla che arriva sulla destra a Puel, il quale mette in area un cross rasoterra che trova smarcato Pejcinovic, che da un metro dalla porta non può sbagliare. Ma il PSG rimedia subito alla disattenzione, con Lucas che sulla sinistra mette un cross dal fondo che trova la testa del solito Ibra. Gol che chiude il match e che fa volare in classifica i parigini, ora a più 4 sul Lille secondo. Nizza che invece incassa la terza sconfitta consecutiva e che rimane a metà classifica con 17 punti.
GUINGAMP-LILLE 0-0
Dopo aver vinto il big match di domenica scorsa contro il Monaco, il Lille si fa bloccare in Bretagna da un buon Guingamp. Partita avara di emozioni con la più grande occasione capitata a Salomon Kalou, che di testa non inquadra la porta dopo essere stato servito alla grande da Roux. Per il resto poche occasioni da entrambe le parti, con un attento Ndy Assembe che protegge a dovere la porta dei padroni di casa. Nel finale, all’80’, Mathis si fa espellere per un intervento duro sul costaricano Ruiz, lasciando il Giungamp in 10 per doppio giallo. Ma i suoi compagni resistono, ed alla fine riescono a portare a casa il punto numero 18 della stagione, punto che permette ai bretoni di restare all’ottavo posto. Lille che invece rimane al secondo posto ma che vede allontanarsi il PSG.
BASTIA-RENNES 1-0 (8′ Bruno)
Si conferma la “legge del Furiani” in questa Ligue 1, con il Bastia che vince l’ennesima gara tra le mura amiche. Vittima di giornata il Rennes, che viene steso da un gol segnato all’8′ da Giovanni Bruno, che batte abilmente Costil dopo un ottimo stop su un favoloso lancio di Ryad Boudebouz. Il gol del belga è sufficiente per piegare i bretoni, che vanno vicini al gol in più occasioni ma che trovano sulla loro strada un attento Landreau. Nella ripresa è l’altro estremo difensore, Costil, a limitare i danni per i propri compagni, rendendosi decisivo su varie conclusioni avversarie. Bastia che con questo successo raggiunge quota 18 scavalcando proprio il Rennes, fermo a quota 17 in compagnia di Bordeaux e Nizza.
TOLOSA-AJACCIO 1-1 (42′ Sylla; 7′ Lasne)
Si conclude con un pareggio la prima gara sulla panchina dell’Ajaccio di Christian Bracconi, chiamato a sostituire Fabrizio Ravanelli, reduce da risultati pessimi che hanno portato la squadra al penultimo posto in classifica. I corsi vanno in vantaggio al 7′ con uno splendido tiro a giro di Lasne, che da limite dell’area sblocca la gara. Il Tolosa non ci sta ed al 42′ arriva al pareggio grazie a Sylla, che deve solo spingere il perfetto cross dalla destra di Aurier. Nella ripresa i bianco-viola cercano con inistenza il pareggio, ma la difesa bianco-rossa e Guillermo Ochoa resistono molto bene, ed alla fine portano a casa un punto preziosissimo. Ora i corsi sono sempre penultimi con 8 punti, ma almeno fermano la striscia di 5 sconfitte consecutive. Tolosa che invece sale a 16 punti, 7 in più del Valenciennes terzultimo.
VALENCIENNES-MONTPELLIER 1-1 (6′ Angoua; 90′ Stambouli)
Pari anche tra Valenciennes e Montpellier, con i padroni di casa che vengono beffati al 90′ dopo una gara dominata. Al 6′ ecco il vantaggio su calcio d’angolo dei padroni di casa, con Angoua che spara un destro potente da posizione ravvicinata che non da scampo Jourdren. Sul finale di tempo gol del pareggio annullato a Congret per un fuorigioco millimetrico. Nella ripresa il Valenciennes non rischia nulla ed al 74′ rimangono pure in superiorità numerica a causa dell’espulsione di Deplagne, che interviene in netto ritardo su Matthieu Dossevi. Sembra fatta per il Valenciennes, che pregusta la seconda vittoria di fila e l’aggancio al Lorient quartultimo, ma ecco che al 90′. su azione di calcio d’angolo, la difesa si dimentica Stambouli, che tutto solo insacca l’insperato pareggio. Beffa atroce per il Valenciennes, che rimane così al terzultimo posto con 9 punti. Sospiro di sollievo invece per gli ospiti che raggiungono quota 14 e mantengono invariate le distanze con i rivali.
LORIENT-REIMS 0-0
Reti inviolate a Lorient, con i padroni di casa che cercano con insistenza la rete della vittoria, ma alla fine si devono arrendere di fronte al Reims dell’ottimo portiere togolese Agassa. Due grandi occasioni, molto simili tra loro: ad inizio ripresa un colpo di testa di Mandi viene salvato sulla riga da Lautoa, centrocampista dei padroni di casa. Pochi minuti dopo altro salvataggio sulla linea, con Kychowiak che di testa riesce ad arrivare sulla palla indirizzata verso la porta da Aboubakar. Nel finale Barthelmè viene espulso per un intervento duro su Krychowiak, lasciando i padroni di casa in 10. Reims che rimane al sesto posto con 19 punti, Lorient che ad 11 punti resta a più 2 sul Valenciennes terzultimo.
BORDEAUX-NANTES 0-3 (41′ Bessat, 60′ Djilobodji, 64′ Djordjevic)
La domenica si apre con il colpaccio del Nantes, che si conferma al quarto posto grazie ad un rotondo successo contro un confusionario e disattento Bordeaux, che aveva aperto la gara con un palo colpito di testa da Obraniak. Ma con l’avanzare della gara esce fuori tutta la classe e l’imprevedibilità del Nantes, che al 41′ passa con Bessat, che sfrutta l’assist in rovesciata di Djordjevic incenerendo Carasso con un violentissimo destro. Nella ripresa la pressione degli ospiti aumenta e nel giro di 4 minuti la gara si chiude. Al 60′ Bessat calcia in area una punizione che subisce un paio di deviazioni, le quali consento di segnare al ben appostato Djilobodji, che da pochi passi dìnon può sbagliare il raddoppio. Passano pochi minuti ed ecco il terzo gol, con Djordjevic che approfitta della corta respinta di Carasso su una conclusione dell’americano Bedoya. Con questa vittoria il Nantes consolida la quarta piazza, mentre il Bordeaux rimane a 17 punti dopo aver fatto 13 punti nelle precedenti 4 gare
OLYMPIQUE MARSIGLIA-SOCHAUX 2-1 (4’Thauvin,83′ Gignac;60′ Mayuka)
Ha sudato le proverbiali sette camicie, ma alla fine, dopo aver registrato 1 punto nelle ultime 4 gare, il Marsiglia è riuscito a tornare alla vittoria. Gran protagonista del match è Thauvin, che al 4′ sblocca la gara con un preciso colpo di testa su un ottimo assist di Mendy. Il Sochaux cerca di reagire è va vicino al pari con Roudet, che a tu per tu con Mandanda colpisce il palo. Nella ripresa gli sforzi della squadra allenata da Hervè Renard danno i loro frutti, ed al 60′ Emmanuel Mayuka trova il pari grazie ad uno splendido tiro a giro dal limite dell’area. Ma il Marsiglia non ci sta ed all’83 trova un calcio di rigore, con Gignac che prova una conclusione fermata col braccio da Peybernes. Situazione dubbia col pallone che prima sbatte sul corpo del centrocampista e poi sul braccio. Dal dischetto il bomber francese non sbaglia. Marsiglia che con questi 3 punti torna solitario al quinto posto, mentre il coraggioso Sochaux si ritrova desolatamente ultimo con 7 punti.
SAINT ETIENNE-OLYMPIQUE LIONE 1-2 (65′ Hamouma; 48’Lacazette,90’Briand)
Degna conclusione di questa tredicesima giornata con il derby tra Saint Etienne e Lione, una sfida sentitissima e che anche quest’anno ha regalato emozioni a non finire. Nel primo tempo le due squadre si equivalgono con varie occasioni da ambo le parti. Nella ripresa arrivano i gol. Al 48′ il Lione va in vantaggio grazie a Lacazette, che sulla respinta di Ruffier corregge in rete il colpo di testa di Gomis. Il Saint Etienne reagisce immediatamente e si riversa nell’area rivale, arrivando al pareggio al 65′ con Hamouma, che in rovesciata sfrutta il casuale assist di Brandao, un assist fatto con…la schiena. Il Saint Etienne continua a premere e pochi minuti dopo Perrin coglie una traversa che fa strozzare l’urlo in gola dei caldissimi supporter di casa. Ma quando ormai la gara sembra avviata al pareggio ecco che al 93′ arriva il gol beffa per i “Verts”. Sulla fascia sinistra Gourcouff riesce a liberarsi di Gradel e mette al centro un cross che viene trasformato in rete da un colpo di testa di Briand. Tre punti vitali per il Lione che bissa il successo sul Guingamp e raggiunge quota 18 punti, gli stessi dei Verts, per cui continua la maledizione nel derby, che negli ultimi 3 anni non riescono proprio a vincere.
CLASSIFICA: PSG 31 punti, Lille 27, Monaco 26, Nantes 23, Olympique Marsiglia 21, Reims 19, Olympique Lione,Saint Etienne,Bastia e Guingamp 18, Rennes,Bordeaux e Nizza 17, Evian e Tolosa 16, Montpellier 14, Lorient 11, Valenciennes 9, Ajaccio 8, Sochaux 7.
PROSSIMO TURNO
Ajaccio-Olympique Marsiglia
Reims-PSG
Evian-Lorient
Olympique Lione-Valenciennes
Montpellier-Guingamp
Rennes-Bordeaux
Sochaux-Bastia
Lille-Tolosa
Nizza-Saint Etienne
Nantes-Monaco
Enrico Cunego
