Calcio Estero
Ligue1: Matuidi salva allo scadere il Psg, è aggancio Monaco

E’ un PSG che alla fine di tutto può essere soddisfatto per il mancato pericolo. Il Saint Etienne gioca una grande partita ed a inizio ripresa si trova avanti 2-0. Ma la dubbia espulsione di Lemoine manda in crisi i padroni di casa, che nel finale subiscono la fortunosa rimonta ospite. Ora i parigini si trovano agganciati dal Monaco, vincente oggi col Lione, con entrambe le formazioni che comandano la classifica con 25 punti. Saint Etienne che invece arriva a quota 17 punti in compagnia di Marsiglia, Guingamp e Nizza. Ma vediamo nel dettaglio come si è svolta la gara.
PRIMO TEMPO – “Verts” che mettono da subito in grossa difficoltà i leader della graduatoria, grazie ad un ottimo pressing che porta a distruggere il gioco avversario e consente veloci ripartenze. E’ Brandao a provarci per primo, ma la sua conclusione va altissima nonostante calci da buona posizione. Pochi minuti dopo è Corgnet a sfiorare il palo con una bella conclusione da lontano. E’ il preludio al gol. Lo stesso Corgnet approfitta del clamoroso errore di Marquinhos, che nel tentativo di spazzare liscia il pallone, servendo al limite dell’area l’accorrente Hamouma, che con un preciso destro batte l’incolpevole Sirigu e fa esplodere l’appassionato pubblico casalingo. Il PSG prova a reagire e con Matuidi sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha l’occasione per reagire, ma Zouma salva il colpo di testa dell’avversario e sventa la minaccia. E’ solo un fuoco di paglia, perché prima del rientro negli spogliatoi il Saint Etienne ha altre 2 occasioni enormi. Prima Brandao sfiora il palo alla sinistra di Sirigu su assit di Hamouma, poi Lemoine coglie in pieno la traversa con un tiro dai 30 metri. Si va al riposo col PSG totalmente in balia dell’avversario, apparso indemoniato e trascinato dai movimenti e dall’inventiva di Hamouma.
SECONDO TEMPO- L’inizio della ripresa è ancora peggio per i capitolini, che al 51′ vanno sotto per la seconda volta. Questa volta la difesa ospite la combina proprio grossa, con Sirigu che esce in presa alta su uno spiovente dalla sinistra, scontrandosi col compagno Alex e lasciandosi sfuggire la palla, che arriva nei piedi di Marquinhos, il quale però fantozzianamente calcia addosso a Thiago Motta, facendo rimbalzare la palla verso Corgnet, che ringrazia dell’assist ed insacca a porta vuota. Tutto sembra perduto per i parigini, ma al 58′ arriva il secondo giallo comminato a Lemoine, reo di aver sgambettato Lavezzi, il quale però nello stesso contatto rifila una vistosa gomitata all’avversario. Punito solo il centrocampista “vert”, un episodio che farà discutere. Da questo momento gli ospiti si rianimano e forti dell’uomo in più si gettano alla ricerca di una disperata rimonta, con Blanc che getta nella mischia Lucas e Menez, per un PSG a massima trazione offensiva. Ed ecco che al 68′ Cavani trova il gol della speranza con un semplice tocco sotto misura su cross basso di Maxwell. Ma nella ricerca disperata del pareggio, i capitolini, pur in superiorità numerica, rischiano il gol del ko in contropiede più volte, soprattutto dopo che Sirigu respinge in maniera pessima un tiro dalla lunga distanza di Tabanou, ma sulla respinta del portiere italiano Gradel calcia clamorosamente fuori. Ed allora ecco la beffa per la squadra bianco-verde, che al 93′ subisce il pari nella maniera più strana possibile: Matuidi prova a mettere al centro dell’area un disperato cross che ne Ibrahimovic ne Cavani riescono a raccogliere, ma clamorosamente la palla finisce alle spalle di Janot, ingannato dai movimenti dei due attaccanti. Finisce così una gara che il Saint Etienne avrebbe meritato di vincere ma che dopo l’espulsione di Lemoine non ha saputo reggere la reazione di un PSG estremamente fortunato e che deve fare i conti con brutte amnesie difensive
IL MIGLIORE
Romain Hamouma- Che stagione per il classe 1987, finora quasi sempre decisivo nelle azioni da gol della propria squadra. Questa sera ha offerto in particolare una prestazione di assoluto rilievo, mettendo lo zampino in ogni occasione offensiva dei suoi e firmando un assist ed una rete. Assoluto valore aggiunto di questa divertente squadra.
IL PEGGIORE
Marquinhos- Ha sulla coscienza entrambi i gol dei Verts. Nella prima marcatura da il la all’azione con un brutto liscio che permette agli avversari di recuperare palla, mentre per quanto riguarda il secondo gol riesce a calciare la palla nell’unica direzione sbagliata: verso Thiago Motta. Brutte disattenzioni per il giovane brasiliano classe ’94, che però finora si sta dimostrando uno dei migliori elementi di questo PSG, siamo sicuri che la serata di oggi rappresenta solo un incidente di percorso.
Enrico Cunego
