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Milan, Galliani e Allegri infuriati con la squadra

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Massimiliano Allegri, allenatore del Milan
Adriano Galliani, a.d. del Milan

Adriano Galliani, a.d. del Milan

La sconfitta del Milan in amichevole contro il Caen non solo ha fatto impallidire i tifosi ma infuriare anche il tecnico dei rossoneri, Massimiliano Allegri e l’a.d. del Milan Galliani che non riescono a comprendere l’atteggiamento che la squadra ha tenuto in Francia.

SCONFITTA INGIUSTIFICATA – Una prova sotto la soglia della decenza: perché non si possono spiegare i primi 45 minuti in cui il Milan ha subito due gol e se non fosse stato per Gabriel che ha salvato la porta altre tre volte, il passivo sarebbe stato peggiore. Bisogna ammettere che i rossoneri erano privi sia dei nazionali che dei numerosi infortunati, presentandosi allo stadio d’Ornano con otto Primavera, di cui due in campo (Rondanini e Mastalli) ma è pur vero che il Caen gioca nella serie B francese e non poteva esserci una sconfitta del genere. Il tecnico toscano subito dopo la prestazione dei suoi avrebbe detto: “E queste sono le seconde linee che pretendono di giocare?!?”. In seguito ad un colloquio interno, il tecnico e l’a.d. dei rossoneri avrebbero deciso di prendere importanti decisioni e non sarebbe escluso anche un ritiro punitivo a Milanello per preparare la prossima partita di campionato che vede il Milan fronteggiare l’Udinese.

AVVIO DELUDENTE – Ovviamente non è stato solo il risultato dell’amichevole a far infuriare tifosi e società, Galliani in primis, ma l’avvio di campionato deludente che vede il Milan ad 8 punti dopo 7 giornate e con il piazzamento in Champions già a rischio, dato che avanti corrono. Oltre al risultato, ciò che preoccupa è proprio l’atteggiamento della squadra durante i 90 minuti. Il reparto che ha deluso maggiormente è la difesa che è stata perforata 13 volte dall’inizio del campionato, con una media di quasi 2 gol a partita. Solo Bologna e Sassuolo hanno fatto peggio. Allegri, in vista del match di sabato sera, dovrà chiedere a Zapata di fare gli straordinari. Il colombiano è ancora impegnato con la propria nazionale e sarà di ritorno solo giovedì sera, esattamente a 48 ore dal match di San Siro. Anche  Matias Silvestre e Daniele Bonera, anche se non si sono ripresi del tutto dall’infortunio potrebbero far parte della  partita. In ogni modo ciò che l’allenatore chiede ai suoi è di lottare e di essere concentrati fino all’ultimo. Per questo Galliani pensa che il “ritiro punitivo”, anticipato a giovedì sera, sia un modo per far capire ai giocatori di dover cambiare registro al più presto possibile.

Arianna Scarozza

La redazione del magazine che ha fatto la storia del giornalismo sportivo online moderno

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