Champions League
Pagelle Arsenal-Napoli 2-0: Ozil fuoriclasse, partenopei non pervenuti

Arsenal-Napoli: arriva la prima serata nera per l’era Benítez. I partenopei escono sconfitti per 2-0 dall’Emirates Stadium. L’Arsenal ha fatto vedere un calcio spettacolo nel primo tempo, dominando il campo e portandosi in vantaggio con Ozil e Giroud. Napoli che ha cominciato la partita in maniera troppo timorosa e non è riuscito a invertire la tendenza mettendo in luce tutti i limiti di questa squadra orfana anche di Higuaín, che non ha preso parte alla contesa per problemi muscolari. Ramsey e Ozil hanno fatto fuoco e fiamme facendo venire il mal di testa a tutti i difensori dei partenopei. Attacco azzurro davvero di poco peso con un evanescente Pandev.
ARSENAL
SZCZESNY 6 – Dargli senza voto sarebbe stato ingeneroso e umiliante per il Napoli. Nel primo tempo si ricorda una sola conclusione di Insigne lenta e facilmente bloccabile. Nel secondo tempo il Napoli cerca spesso il tiro dalla distanza ma la mira non impensierisce mai il portiere polacco.
SAGNA 7 – E’ la spina nel fianco della retroguardia azzurra. I Gunners attaccano praticamente solo sulla fascia destra e tutti i palloni passano anche per Sagna. E’ da un suo lancio che nasce l’azione dell’1-0. Bravo a sfruttare le sovrapposizioni dei compagni e a non permettere a Zúñiga di farsi vedere in avanti.
KOSCIELNY – MERTESACKER 6,5 – Entrambi avranno probabilmente festeggiato alla notizia ufficiale di Higuaín in tribuna. Così come avrà festeggiato Wenger che tanto lo avrebbe voluto nella scorsa sessione di mercato. I due centrali non hanno grossi problemi questa sera, e il loro compito si riduce a qualche chiusura specie sui palloni aerei. Pandev non dà loro nessun grattacapo.
GIBBS 6,5 – Il terzino inglese compie una buona gara. Non si fa vedere granchè in attacco perché i suoi compagni prediligono attaccare sull’altra fascia. Ma anche lui in fase di chiusura dà un apporto importante impedendo a Callejón e Insigne di spingere.
FLAMINI 6,5 – I pochi milanisti che avranno visto Arsenal-Napoli saranno rimasti impressionati dall’agonismo che Mathieu Flamini ha messo in campo questa sera. Il francese è un giocatore totalmente rigenerato. Ancora qualche entrata rude tipica del suo stile, ma in quel centrocampo pieno di fuoriclasse ci vuole anche uno come lui.
ARTETA 6,5 – E’ l’opposto di Flamini. Non particolarmente brillante come i compagni, ma la sua tecnica aiuta il centrocampo dell’Arsenal a far girare il pallone velocemente e in maniera prolifica.
RAMSEY 7,5 – La prestazione del gioiello gallese è di quelle che fanno stropicciare gli occhi. Nel primo tempo in particolare in coppia con Ozil fa vedere le stelle ai tifosi napoletani. Regala anche un gioco di prestigio che finisce subito sul web. Oltre a questo tantissimi passaggi illuminanti che aprono azioni offensive. Gli è mancato solo il goal e la continuità nel secondo tempo. Ma l’Arsenal si è chiaramente fermato nella ripresa, per cui non gli si possono imputare colpe.
ROSICKY 6 – Non ancora al meglio dopo il rientro dall’infortunio, è il più impreciso dei suoi compagni e sbaglia qualche tocco. Ma di certo anche lui contribuisce al grandissimo primo tempo dell’Arsenal.
OZIL 7,5 – Wenger in estate ha dovuto sborsare 51 milioni di euro per strapparlo al Real Madrid (e i tifosi merengues ancora non sono del tutto convinti della cessione), ma il risultato si vede. Il primo goal di Arsenal-Napoli è di precisione chirurgica dove Reina non può mai arrivarci tranne che con due ali. Non sbaglia nessuna palla ed è sempre molto incisivo e propositivo nel gioco che fa. FUORICLASSE
WILSHERE 6,5 – Entra a 25 minuti dalla fine, a partita abbondantemente già in cassaforte. Dà una mano ai suoi a far girare il pallone.
GIROUD 7 – Non sarà un attaccante fuoriclasse alla Ibrahimovic, ma il francese è perfetto in questo scacchiere. Deposita in porta l’assist di Ozil e aiuta tantissimo i compagni con le sponde. Proprio grazie al suo grande lavoro fisico, si innesca il vantaggio dei Gunners.
NAPOLI

Hamsik, il peggiore in Arsenal-Napoli
REINA 6 – L’unica sufficienza italiana in Arsenal-Napoli. Su entrambi i goal non può nulla, e può solo sfogarsi con i compagni.
MESTO 5,5 – Stranamente si fa vedere in avanti più del suo collega Zúñiga, ma non con grande incisività. Può relativamente poco in fase difensiva.
R.ALBIOL 5,5; BRITOS 5 – Lo spagnolo non era al 100% ma Benítez ha preferito non privarsi almeno del suo difensore centrale. Entrambi comunque non sono mai riusciti a fare chiusure importanti e a bloccare le avanzate dell’Arsenal.
ZÚÑIGA 5- –Prestazione negativa in Arsenal-Napoli del colombiano che arriva proprio nel giorno del suo tanto atteso rinnovo. Malissimo la sua posizione in occasione del primo goal dell’Arsenal quando non segue Ramsey sulla sua fascia di competenza. In attacco non si vede praticamente mai.
BEHRAMI, INLER 5 – Uno dei due avrebbe sicuramente potuto chiudere su Ozil in occasione del primo goal. Per il resto prestazioni insufficienti sia in impostazione che in interdizione.
CALLEJÓN 5 – Non la solita gara dell’esterno spagnolo. Neanche lui sa come incidere e come mettere la firma su Arsenal-Napoli.
HAMSIK 4,5 – Nelle serate come queste, in cui Higuaín non è seduto neanche in panchina, c’è bisogno del suo aiuto. E’ lo slovacco che deve prendersi la squadra sulle spalle e guidarla. Il suo apporto questa sera non c’è stato. Sono venute meno persino le sue conclusioni da fuori aerea che spesso hanno messo in difficoltà i portieri avverari. Né conclusioni personali né suggerimenti illuminanti ai compagni. Non è con questo Hamsik che il Napoli può sognare di andare molto avanti in Champions. EVANESCENTE
INSIGNE 5,5 – Fa il possibile e quantomeno ci prova seppur con conclusioni dalla distanza. E’ uno dei migliori dell’attacco napoletano, ma comunque non arriva alla sufficienza.
PANDEV 4,5 – Potremmo dire che i compagni non l’hanno servito come si deve, ma al di là di tutto il macedone tocca due o tre palloni in tutta la partita. E’ totalmente un corpo estraneo e senza gli assist di Kucka fatica a potersi anche avvicinare alla porta. Benítez preferire lui a una prima punta di ruolo come Duván Zapata che entra solo per pochi minuti alla fine. Questo 4,5 Pandev lo divide con il direttore sportivo Bigon che forse un vice Higuaín avrebbe potuto prenderlo.
MERTENS 5,5 – Mezz’ora per l’olandese che non riesce ad entrare in partita. Si ricorda solo un suo tiro tra le braccia di Szczesny.
Walter Molino (@matchbeth)
