Football
Il ritorno del figliol prodigo: Cassano riabbraccia Garrone
GENOVA, 22 MAGGIO – Dopo esattamente 6 mesi dal litigio con Riccardo Garrone, Antonio Cassano è tornato a Genova dopo l’allontanamento causato dalla sua cessione al Milan. Questa volta però a tendergli la mano non è stato Riccardo bensì Edoardo Garrone, figlio primogenito del presidente blucerchiato e suo vice presidente vicariante. Finalmente ieri il talento di Bari vecchia è tornato a respirare aria di casa:”L’avrei fatto prima ma ho aspettato che i tempi fossero maturi e tutti fossero d’accordo“. La sua però non è stata l’unica visita di cui ha beneficiato la famiglia Garrone: nei giorni scorsi si sono fatti vivi anche Francesco Flachi, anche lui inizialmente allontanato dalla squadra a causa dei dissapori con il presidente e Attilio Lombardo.
Ma quello di Cassano è stato un riappacificmento importante che il club genoano attendeva da tempo. Infatti è stato proprio tra le file blucerchiate che il barese ha fatto il suo ritorno in Italia nel 2007 dopo la non proprio ottima esperienza a Madrid. A Genova in 3 stagioni e mezzo, tra squalifiche e sanzioni, ha collezionato 96 presenze e messo a segno ben 35 gol nonostante la sua specialità sia servire assist per i suoi compagni. Nel Gennaio 2011 è stato ceduto al Milan trovando la sua prima rete nel derby della Madonnina dello stesso anno e la convocazione in azzurro con il nuovo ct Prandelli che ne ha fatto un punto fermo dell’attacco italiano.
a cura di Fabio Pengo
