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La commovente storia di Rooie Marck, il tifoso salutato dal De Kuip | Video
La storia che questo articolo racconta è commovente quanto bella, la vicenda di Rooie Marck, il tifoso del Feyenoord accompagnato ai cancelli del paradiso dai cori e dall’affetto della curva.
LA MALATTIA – Il nostro protagonista scopre di essere malato e i medici gli danno un triste responso, ha pochi mesi di vita. Un tumore è la causa della sua triste sorte, un cancro nero che si mette davanti come ostacolo insormontabile gli nega i più rosei progetti.
ULTIMO DESIDERIO – Gli amici decidono di esaudire il suo ultimo desiderio ovvero quello di vedere un’ultima volta la sua squadra nello stadio di casa e cosi in accordo con la società olandese, organizzano una giornata memorabile. Marck si trova cosi davanti al suo stadio in barella perché troppo debole per sorreggersi sulle gambe ma quando l’intera squadra gli si fa incontro, con una cornice di migliaia di tifosi che urlano a gran voce i suo nome sventolando bandiere e fumogeni, egli riesce ad alzarsi e ad arrivare sotto la curva in lacrime di commozione. Intanto la curva srotola uno striscione che raffigura proprio l’ultras prossimo alla morte con la maglia verde che fu del feyenoord campione d’europa nel 1970. Tre giorni dopo il triste destino dello sfortunato supporter si compie e muore arrendendosi al cancro.
In un mondo dove il nome degli ultras è spesso macchiato da tristi vicende, ci giunge testimonianza di questa bella iniziativa. Questo è lo sport che ci piace, quello fatto di emozioni e passioni sane, purtroppo in molte occasioni questa visione è puramente utopica
Filippo Di Cristina