Football
Gasperini attacca l’Inter

MILANO, 3 DICEMBRE – Brucia ancora l’addio all’Inter da parte di Gian Piero Gasperini consumatosi la scorsa stagione, e fa ancor più male dopo la sconfitta di ieri, arrivata grazie ad un autorete di Garcia. Il tecnico rosanero, intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium, analizza prima la partita e poi non perde occasione per fare un ulteriore polemica.
Sulla gara dice: “L’autogol è stato un incidente, peccato perché abbiamo disputato un’ottima partita. L’Inter ha lasciato degli spazi in difesa, si stava sbilanciando e queste sono gare che quando arrivano nei minuti finali puoi anche vincerle”. Il ritorno a San Siro non è stato poi cosi male: “Mi ha fatto piacere rivedere tanta gente. C’è un po’ di rammarico perché poteva essere tutt’altra avventura, ma questo è il calcio. Riparto con altri orizzonti”.
Il suo Palermo è mancato dal punto di vista dell’intensità: “Secondo me siamo riusciti a metterli in difficoltà sotto questo punto di vista. Non ricordo grandi parate di Ujkani, l’Inter ha fatto davvero poco. Ci è mancata precisione nello scambio quando loro si sono aperti un po’ di più. Quelle sono le situazioni che in queste gare ti permettono di andare in vantaggio”.
Non poteva mancare una stoccata alla società nerazzurra, come di consuetudine ormai in tutte le sue dichiarazioni, quando gli chiedono se Wesley Sneijder possa diventare un problema per il club di Massimo Moratti:“Sneijder è un problema che riguarda l’Inter già da qualche tempo. E’ un problema che c’era lo scorso anno e anche due anni fa. E’ un problema che riguarda la società e il calciatore. La mia esperienza è andata male, ma le vicende Palacio e Milito, oltre alla difesa a tre, mi hanno rivalutato. Io non ero venuto all’Inter per fare il replicante dei tecnici precedenti. L’Inter ha fatto un’ottima campagna acquisti, ha le carte in regola per lottare per il vertice”.
Massimiliano di Cesare
