Football
Juventus-Torino: grande attesa per la prima allo Stadium

TORINO, 27 NOVEMBRE – “Lo stadio che cambia il calcio” (così è chiamato lo Juventus Stadium sulla pagina ufficiale della squadra bianconera) è pronto ad ospitare una nuova prima volta, forse la più attesa nel capoluogo piemontese: lo storico derby tra la Juventus e il Torino.
UNA STORIA CALCISTICA ITALIANA – Si conclude così, dopo 49 anni, una convivenza forzata e maldigerita da entrammbe le parti, in quello che ora è lo stadio dedicato unicamente al Torino: il Comunale. Si ritorna al primo ‘900 e ad un pallone d’altri tempi, soprattutto a Torino, dove i due stadi esistevano ancora e la casa del Toro era lo storico Filadelfia, ora museo di un’epoca e di una squadra che non tornerà, quel Grande Torino spentosi sulle colline di Superga.
L’accorpamento tra gli stadi avvenne nella stagione 1963/64. Come troppo spesso accade, a decidere fu il contante: troppo ghiotti i 70000 posti del Comunale contro la metà del Filadelfia, molto meglio che entrambe le squadre giocassero lì, e pazienza per gli odi, i rancori e le ire di una città intera, di un tifo freddo, ma viscerale e sentito in maniera unica. Juventus e Torino sono stati, fino alla stagione scorsa, al Comunale con la guerra fredda in casa e dei derby molto ardenti e pieni di immagini da ricordare.
UN PASSATO DA DIMENTICARE PER UN FUTURO DA COSTRUIRE – Come tutte le convivenze, anche questa aveva delle regole non scritte ed una delle più importanti era quella della curva: in ogni derby la squadra “in casa” si impegnava a concedere alla squadra “ospite” una delle curve o uno spazio equivalente. Quando la Juve provò a disattendere la concessione, in un derby del 2000, la risposta dei rifosi del Toro fu immediata: tafferugli prima della partita, inutilità del salvacondotto juventino per rimediare alla situazione e un bilancio finale di 15 feriti per gli scontri prima e dopo il derby.
Ora, col ritorno ai due stadi, la tradizione non ha più senso di esistere e la Juventus ha già predisposto uno spazio minuscolo per il tifo granata: in uno Juventus Stadium da tutto esaurito, saranno solo 2099 i posti per i tifosi granata, oltretutto carissimi (prezzi equiparati a quelli delle gare in casa con Napoli e Chelsea). Inoltre sarà impossibile fare i furbi: l’altissimo numero di abbonati juventini e la stretta sorveglianza anche sui biglietti liberi non permetteranno nessun salto della barricata.
Ce n’è abbastanza per prevedere nuove tensioni, ma sarebbe davvero il peggior battesimo per “lo stadio che cambia il calcio” e per un derby che in Italia mancava da troppo tempo.
Modestino Picariello
