Football
Le pagelle di Lazio-Udinese 3-0
Pubblicato
8 anni fa|
Editor
Sebastian Mongelli
ROMA, 27 NOVEMBRE – L’ultimo posticipo della 14a giornata di Serie A ha visto la Lazio battere l’Udinese col risultato di 3-0, in rete Gonzales, Klose ed il Profeta Hernanes, Ledesma sbaglia un rigore. Di Natale e compagni non sono riusciti quasi mai ad impensierire la retroguardia biancoceleste.
LAZIO
MARCHETTI 6 – Meriterebbe un s.v. visto che i friulani non sono stati per niente pericolosi. Unico brivido una presa sbagliata su calcio di punizione di Di Natale con la palla che poi è stata spedita fuori da Coda.
CAVANDA 7 – Una partita impeccabile per l’esterno belga, annulla completamente il suo diretto avversario Armero. Bravo nei disimpegni ed anche nelle discese sulla fascia destra che spesso hanno causato brividi alla squadra di Guidolin.
BIAVA 7,5 – Una prestazione imperiosa del centrale biancoceleste che non ha fatto vedere il pallone a Di Natale, Maicosuel e al subentrato Ranegie sempre anticipati col tempo giusto. Alla Lazio non resta che sperare che Biava resti integro fino a fine stagione.
CIANI 6,5 – Il centrale francese dopo la buona prova offerta contro la Juventus, ripaga la fiducia della società. Cresciuto soprattutto anche sotto il punto di vista del palleggio.
RADU 6,5 – Come Ciani conferma di aver preso il ritmo partita e di essere in ottime condizioni fisico-atletiche. Una garanzia in fase difensiva e un uomo in più per Petkovic che potrà far rifiatare Lulic o che potrà essere impiegato nel suo ruolo naturale di centrale di difesa.
LEDESMA 5,5 – Un po’ nervoso durante tutta la partita a causa del rigore sbagliato e di un’ammonizione che gli hanno impedito di poter svolgere il lavoro di copertura nel migliore dei modi. Sostituito per evitare il doppio giallo (CANA 6).
EDERSON 5,5 – Apparso molto statico durante tutto il primo tempo, non ancora al meglio della condizione fisica e si vede perchè non riesce ad arrivare sulla palla prima degli avversari.
GONZALES 7,5 – Gol ma soprattutto tanta corsa e tanto pressing. Il Tata sempre più nel cuore dei tifosi, sempre più uomo importante nel gioco dell’allenatore. E.T. telefono Tata.
CANDREVA 6 – Vuole segnare e lo si vede dai tanti tentativi di tiro verso la porta difesa da Brkic. Sempre pericoloso con le discese su entrambe le fasce ma poco incisivo nei giusti momenti della partita (LULIC s.v.).
MAURI 7 – Sempre più uomo chiave per il centrocampo biancoceleste. Due dei tre gol nascono da una sua invenzione, con queste prestazioni altro che calcioscommesse, calcio spettacolo.
HERNANES 7 – Entra all’inizio del secondo tempo e alla prima occasione trova il gol su calcio di punizione. Non al meglio della condizione negli ultimi giorni, ma la capriola scaccia via tutta l’ansia maturata in questi giorni per il Profeta brasiliano.
KLOSE 7 – Il panzer tedesco timbra ancora una volta il cartellino e sale a quota 8 reti in campionato. Un voto maturato anche per la buona prestazione sia in fase offensiva ma anche in fase difensiva col pressing sul portatore di palla e sempre presente sui calci piazzati avversari.
PETKOVIC 7,5 – Ha preparato la partita in maniera impeccabile con dominio dell’avversario e fame di vittoria fino all’ultimo minuto. Annullate tutte le fonti del gioco friulano basato soprattutto sul contropiede e sulla rapidità. Petkovic continua per la sua strada, smentendo tutte quante le voci estive che lo ritenevano non all’altezza della situazione.
UDINESE
BRKIC 6,5 – Aiutato dal suo capitano nel scegliere il lato su cui buttarsi, para un rigore a Ledesma. Oltre ai gol è autore di una buona prestazione, degna di nota la parata su Candreva lanciato a rete.
CODA, ANGELLA, DANILO 4,5 – Se il passivo è solo di tre reti è solo grazie a Brkic, sempre fuori tempo ed in ritardo. Confermato quindi il brutto momento del reparto difensivo friulano (DOMIZZI 5,5 – HEURTAUX s.v.).
PEREYRA 5 – Non riesce mai a superare Radu, solo tanta corsa e poca qualità in mezzo al campo.
WILLIANS 5 – Poca roba per l’ex centrocampista del Flamengo. Sacrificato alla ripresa per l’entrata in campo di Ranegie.
ALLAN, BADU 5 – Non c’era molto da fare contro il centrocampo biancoceleste sempre pronto a raddoppiare, apparsi molto imprecisi entrambi nella fase di impostazione del gioco.
ARMERO 4 – Il colombiano in questo inizio di stagione è partito molte volte dalla panchina per far posto a Pasquale, e la prestazione di stasera mostra chiaramente il perchè. Non è sicuramente la saetta ammirata negli ultimi due anni, se continua così il campo lo vedrà sempre meno.
RANEGIE 5,5 – Messo in campo con la Lazio in doppio vantaggio, non riceve molti palloni da giocare se poi l’Udinese anche con lui in campo predilige il gioco palla a terra c’era poco da fare. Solo qualche sportellata col duo centrale biancoceleste che comunque non è stato mai impensierito dallo svedese.
DI NATALE 5 – Un solo squillo per Totò, la punizione finita sulla traversa. Niente di più, troppo poco per essere il leader di una squadra.
GUIDOLIN 4,5 – Anche se con qualche giorno in più rispetto al solito per preparare la partita il tecnico friulano non riesce ad evitare la sconfitta. Fino ad ora un inizio di stagione davvero sotto le attese, eliminazione nel preliminare di Champions League, eliminazione nella fase a gironi di Europa League e solo 16 punti guadagnati sui 42 disponibili.
a cura di Sebastian Mongelli
Twitter: @seba_mongelli
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