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Europa League

Europa League, Partizan-Inter 1-3: qualificazione targata Palacio-Guarin

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BELGRADO, 8 NOVEMBRE – Un Inter schiacciasassi vince 1-3 e si qualifica per i sedicesimi di finale di Europa League. Dieci punti pari col Rubin, il 23 novembre si giocheranno in Russia la leadership del girone. Strepitoso Palacio, con Guarin versione assist-man. Decima vittoria consecutiva per un’Inter sempre più convincente.

PRIMO TEMPO – L’ Inter parte con un inedito 4-5-1, il solo Livaja in attacco con in appoggio Guarin e Cambiasso. Neroazzurri che gestiscono la gara, Partizan che trova gli spazi chiusi e non trova mai il varco per essere pericolosa. Mudingayi si fa male e viene sostituito da Gargano, per lui stiramento all’aduttore. Inter pericolosa con Guarin per ben due volte dalla distanza, entrambe le volte palla di poco larga. Ma è il Partizan alla mezzora a sfiorare il vantaggio, ma Handanovic è a dir poco strepitoso: prima su punizione dalla sinistra, svetta di testa Ivanov ma lo sloveno è miracoloso parando sulla linea di porta e deviando in angolo. Su corner seguente, ancora duello Ivanov-Handanovic ed è nuovamente il portiere neroazzurro a sventare la minaccia con un’incredibile parata sulla sua destra. Sul finale contropiede interista con Pereira, che dalla sinistra fa partire una conclusione precisa ma non troppo potente. Si chiude qui un primo tempo molto tattico ed equilibrato.

SECONDO TEMPO – Riparte il secondo tempo, dentro Palacio per Nagatomo. Subito brivido per la difesa dell’Inter: splendida azione di Markovic che trova il taglio sulla destra di Jojic che solo davanti ad Handanovic anzichè tentare il tiro prova un assist incomprensibile che cade sui piedi di Juan Jesus. Gol mancato, gol subito: grande azione di Guarin dalla destra, salta un uomo e mette in mezzo per Palacio che di petto sulla linea di porta mette in rete, vantaggio Inter. Reagisce il Partizan, palla in profondità sulla destra per Scepovic che di destro impegna Handanovic sul primo palo, di piede in angolo. Ma è la partita di Handanovic e al 60′ lo sloveno ribadisce la sua forza: dopo un’azione rocambolesca la palla arriva a Smiljanic che fa partire un esterno destro rasoterra molto angolato ma BatmHandanovic arriva anche questa volta con la manona. Ma ad un quarto d’ora dalla fine Palacio chiude il match ed il discorso di qualificazione: Guarin verticalizza immediatamente per l’argentino, una prateria di fronte a lui e riesce ad angolare per il 2-0 definitivo. Entra Cassano, ed illumina subito per Palacio, che questa volta spara addosso al portiere da posizione favorevole. All’ultimo minuti la rete della bandiera di Tomic. lInter a vaanga, qualificata ai sedicesimi con la decima vittoria di fila.

IL TABELLINO

PARTIZAN BELGRADO-INTER 1-3
Partizan Belgrado (4-2-3-1): Petrovic; Miljkovic, Ostojic, Ivanov, Lazevski; Medo (10′ s.t. M. Scepovic), Smiljanic; Tomic, S. Ilic (30′ p.t. Jojic), L. Markovic; S. Scepovic (24′ s.t. Mitrovic).
A disp.: R. Ilic, Volkov, Sretenovic, Ninkovic. All.: Vermezovic
Inter (4-1-4-1): Handanovic; Jonathan, Silvestre, Juan Jesus, Nagatomo (1′ s.t. Palacio); Mudingayi (14′ p.t. Gargano); Zanetti, Cambiasso, Guarin, A. Pereira; Livaja (31′ s.t. Cassano). A disp.: Castellazzi, Pasa, Romanò, Milito. All.: Stramaccioni
Arbitro: Pereira Gomes (Portogallo)
Marcatori: 6′ s.t. e 30′ s.t. Palacio (I), 42′ s.t. Guarin (I), 46′ s.t. Tomic (P)
Ammoniti: 
Ostojic (P); Juan Jesus, Silvestre (I)
Espulsi: –

Orazio Rotunno

Giornalista pubblicista, coordinatore presso SportCafe24 da oltre due anni. Amo lo sport in ogni sua forma e disciplina, raccontandolo con la voce di chi spesso non ne ha una, con un unico valore trainante. La verità: nel più profondo dei suoi significati.

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