Connect with us

Champions League

Juventus-Nordsjaelland 4-0: Pirlo e Vidal da urlo. Le pagelle

Pubblicato

|

Vidal e Marchisio Juventus

 JUVENTUS

BUFFON 6,5 – Torna a fare lo spettatore o quasi: chiamato in causa una volta, risponde presente.

CHIELLINI 6,5 – Sicurezza assoluta, si destreggia bene tra i lungagnoni danesi e fa prevalere la sua maggiore rapidità. Dal 67′ LUCIO 6,5 – Torna in campo e si diverte nel tripudio bianconero. Può tornare utile in futuro.

BARZAGLI 6,5 – Nessun problema nemmeno per lui, i modesti scandinavi sono pane per i suoi denti.

BONUCCI 7 – La grinta di chi non ha accettato la prima sconfitta nell’ultimo anno e mezzo, la sicurezza nei propri mezzi di un giocatore che sta pian piano diventando sempre più forte sotto tutti i punti di vista. Conte lo ha ormai trasformato in un difensore top.

ISLA 7 – Se ritrova la forma, è un giocatore formidabile. Ieri la dimostrazione: finalmente in palla, si rende pericoloso garantendo la consueta dose di corsa e rifornimenti per le punte. Può insidiare Lichsteiner per il posto da titolare.

MARCHISIO 7,5 – Elegante, delizioso, efficace. Mette subito al sicuro la Vecchia Signora con un gol al pronti-via. Poi garantisce le solite sgroppate condite da una classe sopraffina.

[smartads]VIDAL 7,5 – Meriterebbe anche qualcosa in più, ma va tenuta in considerazione la modestia dell’avversario. Il gol che s’inventa per il 2-0 è di quelli pazzeschi: il primo tiro gli viene ribattuto, lui non pago s’infila tra i difensori che stavano gestendo palla per avviare la ripartenza e li sorprende con una veemente scivolata da mediano che beffa l’incolpevole Hansen. In questo gol c’è tanto Vidal: furia agonistica, doti atletiche invidiabili, fiuto del gol da attaccante puro e determinazione folle su ogni pallone. Con 7 reti stagionali è il capocannoniere della Juventus, e siamo soltanto a novembre. Senza dimenticarci che di mestiere farebbe l’incontrista. Giocatore totale. Dal 53′ POGBA 6,5 – Fa rifiatare il goleador Vidal e gestisce con saggezza ogni pallone.

PIRLO 7,5 (IL MIGLIORE) – Vale lo stesso discorso di Vidal e Marchisio: in una partita più impegnativa i loro voti sarebbero oscillati tra l’8 e l’8,5, ma il Nordsjaelland di ieri era davvero poca cosa. Andrea sinfonia Pirlo delizia la platea con le solite giocate d’alta scuola. I danesi lo lasciano libero come una libellula e ne pagano le conseguenze. Sul finale fa impazzire lo Stadium con un numero da circo: triplo palleggio in corsa e palla scaricata sull’esterno al limite dell’area di rigore. Pallone d’oro? Perchè no…

ASAMOAH 6,5 – Si sbatte meno del solito e tiene qualche energia per il futuro, lui che corre ininterrottamente da inizio stagione. Prova di sostanza e qualità, sulla sua fascia di competenza è dominatore assoluto.

GIOVINCO 7 – Parte in sordina ed i tifosi sbuffano. Sa che è la sua occasione di riscatto e finalmente la sfrutta: gol da cineteca per il 3-0, poi poco altro. Ma può già bastare per fargli ritrovare un po’ di fiducia. Dal 61′ QUAGLIARELLA 6,5 – Entra e segna, dimostrando che la Champions League gli piace, eccome se gli piace. Tra gli attaccanti è quello che va in gol con maggiore frequenza: perchè Conte non prova a schierarlo con più continuità?

MATRI 6 – Alessandro non si sblocca nemmeno stavolta. I compagni provano a sostenerlo in tutti i modi, ma lui non riesce ad incidere. L’impegno è encomiabile, il senso del gol sembra smarrito. Colossale l’errore a tu per tu con Hansen dopo un sontuoso pallone servitogli da Quagliarella.

All. ALESSIO\CONTE 7 – La Juventus ritrova compattezza, grinta e cattiveria agonistica. Più del gioco – non troppo difficile da imporre contro una squadra di cosi bassa caratura – era importante questo. La sconfitta con l’Inter ha restituito ferocia ai bianconeri, la probabile strigliata di Conte ha messo la ciliegina sulla torta. Il cammino in Champions League non è dei più semplici, ma se la Juve gioca da Juve ha tutte le carte in regola per passare il turno. Bisogna soltanto trovare il modo di gestire le energie: con Chelsea e Shakthar servirà una squadra al top della forma psicofisica.

NORDSJAELLAND

Hansen 6,5; Parkhurst 4,5, Okore 6, Runje 5, Mtiliga 5; Adu 5 (dal 46’ Christiansen 5,5), Stokholm 4,5; Lorentzen 5, Laudrup 5 (dal 46’ Christensen 5,5), John 5; Beckmann 4,5 (Dal 72’ Nordstrand 5,5). All. Hjulmand 4,5

A cura di Vincenzo Galdieri

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *