Football
Roma, De Rossi e Destro esclusi: fuori col Genoa, Totti c’è
ROMA, 19 OTTOBRE – Proseguono le esclusioni eccellenti in casa-Roma. Dopo quella di Osvaldo, domenica sera nel posticipo con il Genoa sarà la volta di Destro. Più giustificata quest’ultima, rispetto a quella dell’oriundo: il bomber ex Siena è ancora a quota zero gol stagionali, eccetto l’unica messa a segno con la Nazionale contro il Malta a settembre. Chi rischia una clamorosa e nuova panchina è De Rossi, messo tra le riserve nell’allenamento di ieri nonostante voci di riappacificamento con Zeman. Totti recupera dalla botta al ginocchio e ci sarà.
PRESENTE IN PANCA PER CAPITAN FUTURO: DESTRO, ZEMAN SI ARRENDE AI NUMERI – Sembra non essere giunta la parola fine al tormentone De Rossi-Zeman. Si è parlato nei giorni scorsi di una stretta di mano fra i due, probabile, ma non sufficente. Il boemo non è dei più accomodanti del pianeta in merito a passi indietro, e dev’essere accaduto qualcosa di veramente serio fra i due per arrivare a questo punto. Nella partitella di ieri De Rossi è stato inserito fra le riserve, segno inequivocabile di una rottura fra le parti ancora difficile da sanare. Restando prettamente alla parte tattica, il boemo non vuole saperne di spostare Tachtsidis dalla regia di centrocampo, sacrificando dunque De Rossi quale interno. Posizione poco gradita al romano, sebbene la ricopra da tempo in Nazionale ma per far posto ad un certo Andrea Pirlo. Un empasse da cui al momento sembra difficile uscirne, per questioni tattiche e personali.
Molto più semplice, ma preoccupante per molti versi, l’esclusione di Destro. Giunto nella capitale quale promessa del calcio italianio, richiesto da mezza serie A e non solo, non ha ancora messo la palla in rete una sola volta da quando veste giallorosso. Eppure è andato in Nazionale, con Borriello e Cassano a casa al chiedersi il perchè. Ma nella Roma non sarà così, ed Osvaldo è pronto a rientrare dal primo minuto, dopo l’ennesima rete con l’Italia, salendo a quota 6 gol dall’inizio della stagione. La scusante tattica per l’ex Siena comincia a venir meno, viste le volte in cui è stato schierato da punta centrale, come nell’ultima con l’Atalanta. In attesa dunque del ritrovato smalto sotto porta, titolari partiranno Lamela-Osvaldo-Totti: il capitano sembra aver smaltito la botta al ginocchio ed è pronto per partire dall’inizio col Genoa.
Orazio Rotunno