Football
Serie A 4a giornata, la Roma vince 0-3 a tavolino contro il Cagliari
ROMA, 24 SETTEMBRE 2012 – Come previsto, il giudice sportivo Giampaolo Tosel accoglie il ricorso della Roma sulla partita non disputata a Cagliari ed assegna ai giallorossi la vittoria a tavolino.
LE MOTIVAZIONI – Il ricorso era stato presentato dalla Roma, già giunta a Cagliari al momento della sospensione della partita, per voce del direttore generale Franco Baldini. La sanzione è stata data, si legge nel comunicato, “per la provocatoria iniziativa assunta dal Cagliari, che costituisce palese violazione dell’art. 12, che impone la rigorosa osservanza delle disposizioni emanate dalle pubbliche autorità in materia di pubblica sicurezza”.
I FATTI – Tutto ruota intorno allo stadio Is Arenas di Quartu S. Elena, che il presidente Cellino, in cinque mesi, aveva fatto edificare per costruire la nuova “casa” del Cagliari Calcio.
Per il presidente lo stadio è agibile e funzionale, non così per la prefettura, che ha disposto, come nella prima gara in casa del Cagliari, la partita a porte chiuse, per mancanza di alcuni specifici controlli sulla sicurezza. A questo punto il presidente Cellino, nella notte di sabato, ha invitato, dal sito ufficiale del Cagliari, gli abbonati ad andare lo stesso alla partita.
Il prefetto di Cagliari, spiazzato, non ha potuto far altro che rinviare la partita a data da destinarsi per motivi di ordine pubblico.
Per Cellino, oltre al danno della sconfitta a tavolino, anche la beffa: il Codacons avvierà contro di lui una denuncia per istigazione a delinquere.
A cura di Modestino Picariello