Calciomercato Milan: Yanga-Mbiwa e Andreolli low cost

Marco Andreolli, al Chievo dal 2010

MILANO, 12 SETTEMBRE – Il Milan è alla ricerca di un centrale difensivo, perché la partenza di Thiago Silva ha lasciato una voragine nella difesa rossonera che la dirigenza ha tentato di colmare in questa povera estate 2012, con l’ingaggio di Francesco Acerbi e Cristian Zapata. La precaria situazione della retroguardia rossonera è data anche dalla profonda rivoluzione che potrebbe scatenarsi in vista della nuova stagione. Tenendo conto dello stato di Mexes, in rotta con il club e con le valigie in mano, e la questione contrattuale di Bonera e Yepes, in scadenza entrambi, la dirigenza è alla ricerca di nuovi innesti difensivi.

ANDREOLLI A PARAMETRO ZERO – Acerbi e Zapata non sono forse i colpi di mercato che i tifosi si aspettavano, ma le nuove regole di bilancio impongono un ridimensionamento che parte soprattutto dalla campagna acquisti. Ed è per questo che nelle ultime ore è spuntato il nome di Marco Andreolli, ventiseienne difensore del Chievo che potrebbe arrivare a parametro zero. L’ex Under 21, cresciuto nell’Inter, è in scadenza di contratto e già negli ultimi giorni di agosto una sua partenza sembrava scontata con Inter e Schalke alla finestra. Finito alla Roma nell’affare che ha portato Christian Chivu in nerazzurro, il centrale di Ponte dell’Olio era stato girato in prestito a Vicenza e Sassuolo per poi, dopo un’altra non felice stagione nella capitale, finire a Verona dove milita dal 2010.

YANGA-MBIWA A GENNAIO? – Per la difesa si continua a guardare in Francia, dopo l’arrivo di Traoré dal Nancy e del vivace Niang dal Caen, si ripensa al solito Yanga-Mbiwa. Il ventitreenne difensore francese, anch’egli in scadenza di contratto, arriverebbe a gennaio, presidente del Montpellier permettendo. Perché il patron dei campioni di Francia aveva già manifestato la scorsa estate di non voler lasciar partire facilmente il suo gioiellino. Ma il giocatore di origini centrafricane vuole fermamente il Milan. Tanto da aver rifiutato un’offerta dell’Arsenal.

Giovanni Lorenzi