La Liga entra nel vivo: tre pretendenti ma il vento soffia verso Barcelona

Dieci partite alla fine e una classifica che si sta via via sempre più delineando. Questa è la descrizione di quello che sta accadendo, e che forse accadrà nelle prossime settimane, nella Liga spagnola. Va in primis detto che, in vetta, le cose sembrano essere sempre più chiare, con tre squadre racchiuse in soli quattro punti, mentre, in coda, sono in cinque che molto probabilmente lotteranno fino alla fine per conquistare la salvezza ed evitare l’incubo della retrocessione. Ma, concentrandosi solo e soltanto su quella che sarà la lotta per lo scudetto, quali possono essere le previsioni? Non resta che entrare nello specifico e nel dettaglio, facendo un vero e proprio punto della situazione e di quello che potrebbe succedere.

Secondo i pronostici aggiornati sulla Liga, la favorita numero uno, visti anche gli ultimi risultati, la compattezza e la forza dimostrata, in primis negli scontri diretti, è senza alcun dubbio il Barcellona. Il Real Madrid avrà il ruolo di principale e più credibile outsider, cercando di sfruttare i possibili passi falsi degli uomini di Flick. Le chance di trionfo dell’Atletico Madrid, dopo il ko contro i catalani, si sono inevitabilmente abbassate. Ma, si sa, nel campionato spagnolo tutto è possibile. E le sorprese possono sempre essere dietro l’angolo, soprattutto quando mancano ancora dieci partite e tante sfide interessanti. Insomma, il calendario avrà, come è normale che sia, un ruolo decisivo e fondamentale.

Ma cosa può esser analizzato maggiormente nel concreto? La prima cosa che balza agli occhi, guardando quelli che sono gli ultimi risultati, è la doppia sconfitta dell’Atletico Madrid, contro Getafe e soprattutto nello scontro diretto contro il Barcellona. Due ko arrivati tra l’altro a cavallo delle due sfide di ottavo di finale di Champions League contro il Real, in una decina di giorni che quindi potrebbero aver messo a rischio, per gli uomini di Simeone, ben due obiettivi stagionali. Un calendario, sulla carta, relativamente abbastanza agevole, e un distacco di quattro punti dalla vetta, tengono comunque tutto ancora aperto e lasciano Koke e compagni ancora in corsa.

E, a proposito di vetta, ecco la coppia Barcellona e Real Madrid a guidare la classifica. I catalani, come detto, hanno vinto contro i Colchoneros e hanno quindi rilanciato le ambizioni scudetto. I blaugrana sono reduci da ben otto vittorie consecutive e per di più devono recuperare una partita, ossia quella con l’Osasuna, rinviata a seguito della tragica scomparsa di Carles Minarro Garcia, medico della prima squadra del Barça, e che si giocherà il 27 marzo. Le Merengues, dal canto loro, paiono faticare un po’ quest’anno, come dimostrano, per esempio, dalla sconfitta del Clasico. Tre vittorie nelle ultime quattro partite però dimostrano che la squadra di Ancelotti c’è e lotterà fino alla fine. Il mese di aprile dirà molto, soprattutto per la sfida contro l’Athletic Bilbao. I baschi sono a otto punti dalla prima, ma il loro vero obiettivo stagionale sembra essere l’Europa League, soprattutto per una finale eventualmente da giocare in casa. Quindi la corsa scudetto appare un’utopia. Ma non resta che mettersi comodi e vedere cosa accadrà.