Football
Serie A, le ultime dai campi: quali partite si giocano e quali no?

Il Covid ha colpito duramente anche la Serie A e la giornata di ieri è stata piuttosto turbolenta. Quattro partite non si svolgeranno come già successo con Juventus-Napoli, Lazio-Torino e in questa stagione anche con Udinese-Salernitana. Come in quei casi, nei campi della Sere A si vedrà la presenza di una sola squadra, in attesa degli avversari che non arriveranno mai perché bloccati dalle rispettive ASL. Nel frattempo, la Lega ha fatto sapere di non voler rinviare nessuna gara e prepara un nuovo protocollo stile UEFA per le partite (13 giocatori disponibili e almeno un portiere per giocare).
Riavvolgendo il nastro, andiamo ora a vedere quali partite verranno disputate regolarmente in questa ventesima giornata di Serie A.
BOLOGNA-INTER
L’AUSL di Bologna ha predisposto l’annullamento di tutte le attività agonistiche e di allenamento per la squadra rossoblù, quindi la sfida del Renato Dall’Ara contro l’Inter vedrà un film già visto con una sola squadra, quella di Simone Inzaghi, obbligata a presentarsi allo stadio e aspettare che l’arbitro annulli la partita.
SAMPDORIA-CAGLIARI
Nonostante il Covid-19 non abbia risparmiato neppure queste due squadre, non sono stati individualizzati focolai né nella Sampdoria (4 casi, di cui due sono giocatori) e né nel Cagliari (un giocatore). Quindi la partita dovrebbe svolgersi regolarmente per il momento e senza intoppi.
LAZIO-EMPOLI
Il ritorno di Sarri ad Empoli dovrebbe esserci ma in questo periodo usare il condizionale è d’obbligo. Né la Lazio e né l’Empoli hanno focolai all’interno del loro gruppo squadra e quindi dovrebbero poter giocare la partita regolarmente.
SPEZIA-VERONA
Nonostante i quattro casi di positività riscontrati nello Spezia e i dieci casi nell’Hellas Verona, la partita dovrebbe svolgersi regolarmente. La squadra gialloblù, nonostante tutto, non è stata bloccata dall’ASL ed è partita per il capoluogo ligure per giocare la partita.
ATALANTA-TORINO
L’ASL di Torino ha imposto la quarantena per tutto il gruppo squadra granata e per questo motivo a Bergamo, la squadra di Juric non ci sarà. La partita non si svolgerà in modo regolare e vedrà una sola squadra in campo, l’Atalanta di Gasperini.
SASSUOLO-GENOA
Nessun intervento dell’ASL per circa 6 casi in totale (tre per squadra) e la partita quindi tra Sassuolo e Genoa si dovrebbe disputare senza problemi, nonostante il tecnico neroverde Dionisi faccia la conta degli indisponibili tra infortuni, Coppa d’Africa e Covid.
MILAN-ROMA
Al momento la partita dovrebbe svolgersi regolarmente, ma nella serata di ieri il Milan ha riscontrato altre tre positività al Covid che si sommano ai due già registrati, mentre la Roma ne ha altre tre nel proprio gruppo squadra. In attesa dei risultati di altri tamponi, la partita si dovrebbe disputare.
SALERNITANA-VENEZIA
Nemmeno la Salernitana oggi si presenterà allo stadio Arechi per la partita contro il Venezia, dopo non aver giocato neanche con l’Udinese. Con undici positività all’interno del gruppo squadra (9 giocatori) i campani sono stati obbligati alla quarantena dall’ASL di Salerno. Il club aveva chiesto alla Lega Serie A il rinvio della partita, questo non è avvenuto e la squadra di Zanetti stasera si presenterà allo stadio, anche se la partita non si giocherà.
FIORENTINA-UDINESE
L’Udinese è stata bloccata dall’ASL di Udine e non è partita per Firenze, quindi la sfida contro la Fiorentina non si svolgerà. La formazione viola però, come Venezia, Inter e Atalanta dovrà presentarsi comunque allo stadio.
JUVENTUS-NAPOLI
Infine, passiamo alla sfida sempre in bilico ogni anno, quella tra Juventus e Napoli. L’ASL di Napoli1 ha messo in quarantena tutti i positivi tra gli azzurri mentre al resto della squadra non ha impedito di giocare la partita. I partenopei hanno ricevuto, per alcuni giocatori, anche l’obbligo di non avere contatti civili. Essendo però il lavoro, potranno esserci stasera e giocare la partita. In attesa dei tamponi, la partita dovrebbe regolarmente disputarsi anche se esiste ancora il rischio di non giocare, in caso di intervento da parte dell’ASL di Torino, qualora i positivi dovessero aumentare.
