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Fantacalcio: i 17 attaccanti scomparsi dai radar
I cosiddetti “top player” ed i loro gol, in questo pazzo inizio di campionato, stanno latitando. Se infatti diamo uno sguardo alla classifica dei marcatori, il solo presente ai posti di combattimento è Gonzalo Higuain. Il Pipita infatti ha mantenuto le promesse e sta giocando a livelli altissimi, andando a segno per ben cinque volte nelle prime sei giornate di campionato. Dopodichè, il buio. Tra grandi attaccanti infatti, nessuno fino a questo momento lotta per la classifica marcatori.
Il primo posto di Eder, con 6 gol stupisce un po’ tutti, (l’anno scorso in totale 9 reti ) mentre mancano all’appello, Toni e Icardi, capocannonieri della passata stagione. Che fine hanno fatto gli altri? Sono stati soppiantati, fino a questo momento dai “piccoli attaccanti”, quelli diciamo di seconda fascia. E così a dominare la classifica, non ci sono i grandi acquisti, come Dzeco e Bacca, Jovetic o Mandzukic. Alle spalle dei primi due, troviamo Quagliarella, Paloschi e la sorpresa Kalinic, della Fiorentina, acquistato a meno di 5 milioni di euro da Pradè. Complimenti ai Viola che primi in classifica riescono sempre a sopperire all’assenza di Rossi, ancora in fase di recupero e non ancora al 100%. Mancano all’appello anche Menez del Milan, fuori per infortunio, ma diventato il quarto attaccante alle spalle del sopracitato Bacca e di Luiz Adriano e Balotelli. Per loro solo gare altalenanti. Mentre si fa largo Duvan Zapata dell’Udinese (che ha già segnato tre gol) e sta approfittando della condizione fisica mediocre di Di Natale sul quale pesano anche gli anni. Assente dalla classifica anche l’ex blucerchiato Manolo Gabbiadini che nello scacchiere di Sarri, sta trovando pochi spazi fino a questo momento, mentre lo scorso anno, andò a segno per ben 15 volte. Anche lo juventino Dybala fatica a trovare la porta con la nuova maglia della Juventus, mentre invece l’anno prima, ne segnò 13 con il Palermo.
NESSUN PADRONE IN CLASSIFICA – La classifica cannonieri è un po’ lo specchio della classifica di serie A, che non ha veri padroni e che vede le piccole, fare il ruolo delle grandi e così il Torino di Ventura al momento occupa la seconda posizione, seguito dal Sassuolo. Napoli e Milan a quota 9, solo Roma e Lazio, in attesa che si sveglino i loro bomber sono a 12 e 11 punti. Pochi se si pensa al potenziale del loro attacco.
Nadia Gambino