Football
Derby di Milano: sei personaggi in cerca d’autore
Il derby della Madonnina quest’anno arriva alla terza giornata. Troppo presto forse per testare le reali condizioni delle squadre, ancora da rodare e con i nuovi innesti da provare. Ma sarà pur sempre derby e così vediamo in breve i sei personaggi che potrebbero condizionare questa partita.
Icardi: capocannoniere della passata stagione, non ancora al top della condizione, ma pur sempre goleador. L’Inter punterà su di lui e sulla sua voglia di diventare sempre più leader e punto di riferimento dei nerazzurri. Maurito proverà a perforare la difesa dei cugini e regalare all’Inter altri tre punti d’oro.
Jovetic: fin qui il migliore dei suoi e il miglior realizzatore. Certo ancora presto per giudicare, ma i due gol in due partite hanno dato l’idea di quello che può fare il montenegrino: dribbling, tiro ad effetto, freddezza sotto porta. Potrebbe essere lui l’arma in più di Mancini per battere i rossoneri e insieme ai compagni di reparto nel tridente nerazzurro, Icardi e Perisic potrebbe scardinare la difesa (fin qui non troppo impeccabile) del Milan.
Kondogbia: assicurandosi il francese l’Inter ha vinto il derby di mercato con il Milan a suon di milioni (ben 40) per portare il centrocampista ad Appiano Gentile. Non solo attacco, il derby si vincerà anche grazie ad un buon centrocampo, al numero di palle recuperate ed in base agli assist che gli attaccanti riceveranno. Dai suoi piedi potrebbe partire anche un tiro da fuori area micidiale per potenza che potrebbe sosprendere la difesa dei cugini.
Bacca e Luis Adriano: saranno loro a guidare l’attacco del Milan e fino ad ora i due nuovi innesti non hanno deluso le aspettative. Ma il derby è cosa a parte. Sapranno incidere in una gara secca e importante con lucidità e freddezza degna dei veri bomber? Tutto da vedere. Di certo però dovranno avere alle loro spalle un trequartista in grado di fare la differenza. Uno tra Honda e Bonaventura agirà alle loro spalle.
Mancini: dopo i due derby vinti da Mihailovic nelle amichevoli estive, adesso si fa sul serio. Con una vittoria volerebbe in classifica a punteggio pieno. Adesso ha una squadra modellata su di lui e sulle sue necessità in base alle sue richieste fin qui tutte accontentate. L’Inter ha chiuso il mercato col botto. La squadra è forse sulla carta più forte del Milan, che appare ancora in fase di ristrutturazione. La squadra del Mancio infatti ha tappato tutti i buchi nei vari reparti con nomi eccellenti mentre nel Milan manca ancora un vero leader, la difesa rimane ancora un punto debole ed il centrocampo appare orfano di un fantasista dai piedi buoni in grado di offrire palle gol all’attacco, il reparto che fino ad ora ha fatto vedere le cose migliori. Adesso Mancini ha la responsabilità di far volare questo gruppo. Fallire il derby sarebbe un gran passo falso proprio perche rispetto al serbo, l’Inter è una squadra costruita sulle idee e sui desideri del tecnico di Iesi.
Nadia Gambino