Basket
Playoff Nba: Boston si perde alla distanza, ai Cavs anche gara 2
Pubblicato
8 anni fa|

Questi Cavaliers sono una spanna sopra i Boston Celtics. Nel caso non fosse chiaro già da Gara 1, LeBron & Co. hanno pensato bene di renderlo lampante questa notte, portandosi a casa Gara 2 prima di iniziare il viaggio verso Boston. I Celtics però hanno ben poco da rimproverarsi, dopo due quarti eccellenti che li hanno visti spesso condurre con un buon margine (+10 nel primo quarto, +9 nel secondo), i ragazzi di Coach Stevens si sono persi alla distanza e hanno pagato la differenza di tasso tecnico con superstar come Irving, James e Love.
BOSTON DI CUORE – L’unico modo che i Celtics hanno tutt’ora per battere i Cavaliers è giocare una partita praticamente perfetta, ma soprattutto, giocare una partita di cuore. L’esempio lampante sono i primi due quarti di ieri notte: ritmo elevatissimo, buona circolazione di palla, difesa tosta e non mollare un centimetro. I primi due quarti dei Celtics si riassumono così, soprattutto grazie alle prestazioni di Bradly, Smart, Turner e Zeller. Quest’ultimo però è un punto interrogativo: partito molto bene sia ieri sera che in gara 1, salvo poi sparire completamente nel secondo tempo. Per i Cavs invece ancora una volta i primi due quarti si sono dimostrati una sorta di riscaldamento. Sono arrivati un paio di canestri importanti da Love e Irving, oltre al solito, importantissimo, apporto di Mozgov sotto canestro. Nonostante ciò però, i Celtics hanno iniziato a soffrire negli ultimi minuti di secondo quarto, chiudendo il primo tempo sotto di uno sul 50-51.
SOGNI SPEZZATI – A inizio terzo quarto i Cavs hanno fatto subito capire a Boston come sarebbe finita la gara: dopo qualche minuto, alley-oop di James per Love da poco oltre la metà campo… Tutto il palazzetto in piedi. Subito dopo, alley-oop di Irving per James…. Quicken Loans Arena in delirio. A metà quarto i Cavs hanno chiuso la pratica o quasi, tripla di JR Smith e +13 sul tabellone… Ai Celtics serviva una svolta, puntualmente arrivata da Isaiah Thomas. Assist dopo assist, fino al canesto più fallo che è valso il parziale di -2 con 9′ da giocare. Negli ultimi 4′ però James e Irving prendono per mano i compagni e li trascinano alla vittoria 99-91. Ciò nonostante i Celtics sono rimasti in gara quasi fino all’ultimo, e con il Boston Garden a fare da sesto uomo… L’impresa in Gara 3 non è impossibile.
TABELLINO:
CLEVELAND: James 30, Irving 26, Mozgov 16, Love 13 Assist: James 7, Irving 6 Rimbalzi: Thompson 11, James 9
BOSTON: Thomas 22, Sullinger 14, Zeller 11, Smart 10, Crowder 10 Assist: Thomas 7 Rimbalzi: Turner 12
LE PAGELLE:
Voti ovviamente alti per le due superstar della gara: Irving (8) e James (7,5) sono i maggiori artefici della vittoria dei Cavs, soprattutto intorno alla metà e alla fine del quarto quarto dove le loro giocare hanno cancellato sul nascere la rimonta dei Celtics. Ottimo anche Mozgov (7) che ha portato punti importanti e il solito ottimo lavoro difensivo. Sottotono invece Jr Smith (5,5) e Love (5,5) da cui, soprattutto dal secondo, ci si aspettava nettamente di più. Tra i Celtics il migliore è ovviamente Thomas (7), seconda gara consecutiva in cui l’ex Phoenix Suns prende per mano la squadra nei momenti cruciali, peccato non sia supportato a dovere. Bene anche Crowder (6) e Zeller (6) che come sempre danno il loro onesto contributo alla causa. Insufficienti Bradley (5,5) e soprattutto Turner (5), da quest’ultimo ci aspettiamo sempre molto sul lato offensivo del gioco, ma nella notte, dopo un buon primo quarto, ha tirato con un pessimo 3/11 vanificando o quasi la sua buona prova in difesa.
You may like
SPORTCAFE24.COM


Inter: cessione vicina? De Paul il faro per la Juve, i senatori del Milan in discussione

Torino: piace Castelletto, la Roma su un terzino mancino

Milan, ti manca un leader: Leao indisponente

Lautaro leader e rinnovo, Pioli sull’asse d’equilibrio, Locatelli e il no al Brighton, Onana tra Maguire e critiche, Harry Kane e lo United

Inter, Inzaghi timoniere di una squadra perfetta

Juventus, Partey torna di moda?

Inter: cinquina derby, esonero Pioli: I tifosi si dividono, CR7 e Bonucci “minacciano” la Juve e Pogba…

Il Torino punta un centrocampista, la Roma ha in pugno l’erede di Rui Patricio

Torino: piace Castelletto, la Roma su un terzino mancino

Alexis Sánchez: l’Inter non gradisce, il fratello di Theo fa sognare il Milan, Rabiot solo per l’Europeo?

Giroud spaventa i tifosi, Rabiot in orbita Barcellona, l’Inter su un ex rossonero per Gennaio

Juventus-Pogba: cosa succede e quali sono le possibilità

Juventus, Boey nome nuovo in difesa

Inter, Elmas è il grande colpo?

Cos’è successo oggi? Tutte le bombe di calciomercato del 4 Luglio 2022

La difesa dell’Inter si sgretola. Come sarà la Juve del Fideo e il metaverso con Icardi, Dybala e Belotti

Juventus, altra proposta dal Liverpool! Il Milan ha aperto il canale con il Chelsea

Asensio-Milan, la verità. Zaniolo-Juve, cosa prevede il piano B? Scontro tra Fiorentina e Torino

Di Maria e Paredes in orbita Juve. L’erede di Lukaku e la rivale del Milan per De Ketalaere

Altro che Koulibaly, chi arriva alla Juve se parte De Ligt. Milan, che colpo dal Chelsea!

Jovic veste di Viola. Prima proposta della Juve per Zaniolo. Ultimatum a Inzaghi, mentre Dybala aspetta
Sfoglia il nostro Database
MEDIA PARTNER UFFICIALE
