Football
Di Francesco-Montella, un solo obiettivo per domani: vincere
Eusebio Di Francesco non ha dubbi: “Domani voglio vincere”. Cosi l’allenatore del Sassuolo carica i suoi in vista del match casalingo contro la Fiorentina dell’amico Montella, in una sfida che si annuncia ricca di motivazioni per due squadre che stanno attraversando una momento di forma positivo e che vorranno proseguire nella scalata verso i rispettivi traguardi di classifica. “Stiamo bene, a Genova anche chi aveva giocato meno ha fatto molto bene – ha proseguito Di Francesco nella conferenza stampa pre gara – abbiamo qualche problemino sulle fasce, vediamo. Longhi sta meglio di Missiroli. Non è al meglio ma cercheremo di averlo almeno un panchina”. Il tecnico degli emiliani si è poi sbilanciato sulla tattica che intende adottare per neutralizzare le veloci ripartenze dei viola: “Loro hnno qualità tecniche importanti, dovremo farli palleggiare e ripartire il meno possibile, hanno perso un po’ di profondità con la cessione di Cuadrado, ma hanno giocatori importanti, anche lo stesso Salah”.
Ai giornalisti che gli chiedevano lumi sulle recenti voci di mercato che annoverano lo stesso Di Francesco tra i papabili della panchina viola nel post-Montella,il tecnico si è detto lusingato per l’interessamento della dirigenza viola ricordando però di avere nella testa solo il Sassuolo ribadendo il “grande senso di appartenenza alla società, ai colori, alla città”.
LE PAROLE DI MONTELLA – Sull’altra sponda, Vincenzo Montella ha speso parole di elogio per l’operato di Di Francesco sulla panchina emiliana: “C’è una amicizia di lunga data, ci siamo dati una mano da ragazzi, poi ci siamo ritrovati a Roma. Siamo amici, ma ho voglia di batterlo, perchè si sta parlando troppo di lui adesso (ride), loro sono una bella squadra, ma se vogliamo stare lassù dobbiamo migliorare anche in questo aspetto. E’ un test importante questo per valutare anche i singoli”.
Montella ha preferito glissare sulla trasferta di Europa League a Londra che attende i viola in settimana, ritenendo la gara col Tottenham “facile da preparare” a livello mentale per il valore e il prestigio della squadra inglese.
Il tecnico poi si è espresso sul momento favorevole per la viola, che marcia a vele spiegate verso la zona Champions: “Noi da Verona ad oggi abbiamo avuto continuità di gioco e risultati – ricorda il tecnico gigliato – prima c’era solo il gioco, ora ci sono anche i risultati. Anche quest’anno non ricordo una squadra che ci ha messo sotto per 90′. Quindi, la posizione di classifica che abbiamo è giusta. Esprime il nostro vero valore”.
Il tecnico è entrato poi nel merito delle prestazioni dei singoli: “Borja Valero ha avuto anche modo di riposare, a lui serve sempre tanta lucidità, soprattutto mentale, nell’ultimo periodo mi sta piacendo. Ha grande voglia, trascina i compagni”, mentre su Babacar l’allenatore viola ha ribadito le “grandissime potenzialità, anche se deve migliorare le lacune che ha, deve usare la testa per fare un salto di qualità anche a livello mentale”.
Infine Montella ha richiamato l’attenzione di tutta Firenze che dovrà stringersi attorno alla squadra in questo finale di stagione carico di impegni e di traguardi prestigiosi da raggiungere: “Sentiamo la città vicina, la gente entusiasta di quello che stiamo facendo. Anche la proprietà. Sarà un gran bel periodo questo, di gare importanti. Vogliamo non deludere le aspettative, dobbiamo crederci e mettere tutto in campo. Almeno far tutto per fare risultato, visto che poi a volte si può anche perdere perchè gli avversari sono più forti. Noi dobbiamo lottare”.