Basket
Nba, i risultati della notte: Rondo domina il Boston Garden da avversario, l’uragano Curry travolge Toronto

Per i patiti Nba la gara imperdibile di questa notte era sicuramente Boston Celtics-Dallas Mavericks, in due parole, il ritorno di Rajon Rondo al Boston Garden, stavolta da avversario. L’ex play dei Celtics sicuramente non ci ha fatto rimpiangere di essere rimasti in piedi fino a tarda ora: 29 punti con 12/19 al tiro e la bellezza di 5/7 da tre punti. Un Rondo inedito quindi con qualche assist in meno ma molti punti in più, e ovviamente la W è tornata assieme a lui in direzione Dallas.
EASTERN CONFERENCE – Oltre alla sconfitta dei Celtics, ad andare al tappeto sono sati anche i Bucks di Jason Kidd. La franchigia di Milwaukee ha dovuto infatti arrendersi 91-94 agli Indiana Pacers, inutili i 20 punti di Knight e la doppia doppia di Pachulia. Perde anche New York contro Detroit, con questa sconfitta i Knicks arrivano a 10 battute d’arresto consecutive. Decisivi i 20 rimbalzi di Drummond e i 29 punti di Jennings. Festeggiano invece Cleveland, Atlanta e Brooklyn: i Cavs trascinati da un Love da 27 punti e dai 14 punti e 14 rimbalzi di Thompson battono Charlotte trovando un po’ di respiro. Gli Hawks battono 98-92 Utah e scavalcano Toronto in vetta alla Conference, migliori in campo come sempre Millsap e Teague. Infine Brooklyn che come detto vince contro Orlando, nei Magic vanno sottolineati i progressi di Elfrid Payton che sfiora la tripla doppia con 16 punti, 10 assist e 9 rimbalzi.
WESTERN CONFERENCE – Ad Ovest la sorpresa della notte è la serataccia di Harden, i Rockets infatti perdono di 28 punti contro i Pelicans di Anthony Davis con Harden che chiude con 11 punti e un misero 5/13 al tiro. Nessuna sorpresa invece nelle altre gare della notte Nba in cui Golden State vince contro Toronto 126-105 grazie agli exploit di Curry e Draymond Green. Per concludere vincono anche Phoenix, Oklahoma City e Memphis: i Suns come prevedibile battono i 76ers, OKC stende Washington grazie a un Durant formato MVP, 34 punti e 8 rimbalzi per lui. Infine i Grizzlies faticano più del previsto allo Staples Center contro i Lakers di un Bryant che sfiora ancora la tripla doppia tirando meno ma lavorando di più su rimbalzi e assist.
