Ciclismo
Tour de France, le pagelle della undicesima tappa
LE TOUSSUIRE (FRANCIA), 12 LUGLIO
Rollande, voto 10 – Parte al terzo chilometro, si sciroppa quattro Gran Premi della Montagna, resiste al ritorno di Nibali e Froome e vince la tappa! Cosa chiedergli di più?
Europcar, voto 10 – Una squadra che vince due tappe consecutive al Tour, entrambe alpine, merita il voto massimo a prescindere. Due splendide vittorie con Voeckler e Rollande. Superbi!
Nibali, voto 9 – Coraggioso, frizzante e sprezzante. Meriterebbe il 10 se non fosse che nessuno dei tre allunghi fa fuori Wiggins e quel mostro di Froome. Ha il gran merito di far crollare Evans.
Froome, voto 9 – Ragazzi, questo è un fenomeno. Semplicemente un animale della bicicletta. Va a riprendere tutti gli attacchi di Nibali, riesce anche a staccare tutti gli uomini di classifica, compreso il proprio capitano, ma viene fermato dall’ammiraglia. Dimostra che volendo potrebbe vincere questo Tour senza sforzi particolari.
Wiggins, voto 8 – Non una gran giornata per la maglia gialla. Soffre e probabilmente accusa lo schiaffo morale del compagno Froome, che lo stacca come fosse un petalo da un fiore. Mostra però gran freddezza e lucidità nel limitare al massimo i danni. Alla fine, infatti non perde un secondo da Nibali e guadagna su Evans.
Evans e Menchov , voto 5,5 – Sono i primi due grandi che soffrono le alpi e ,conseguentemente ,che vanno in crisi. Se per Evans il calo costa un minuto e mezzo e quindi non una tragedia, per Menchov il discorso è ben diverso, in quanto esce definitivamente di classifica.
Vinoukurov, voto 10 – A 39 anni resta con i migliori fino ai meno 7 dall’ arrivo. Peter Pan.
Antonio Fioretto