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Palacio vs Klose: duello tra bomber in difficoltà

Quando si parla di Inter-Lazio la prima cosa che viene in mente sono i due ex Mancini ed Hernanes che ritroveranno la squadra biancoceleste con cui hanno ottenuto numerose soddisfazioni. Ma A San Siro andrà in scena anche il duello tra due bomber dalle polveri bagnate: Rodrigo Palacio e Miroslav Klose.
PALACIO E IL GOL CHE NON ARRIVA – Sicuramente il problema alla caviglia non gli permette di essere al 100%. Ma questo non basta per giustificare quello 0 nella casella dei gol segnati da Rodrigo Palacio in campionato a ormai fine girone di andata. Nelle due stagioni precedenti l’attaccante argentino aveva sempre chiuso in doppia cifra e le sue reti avevano trascinato l’Inter. Impossibile dimenticare il colpo di tacco con cui decise un derby. Invece ora quella porta sembra non volersi proprio gonfiare come in una sorta di maledizione. “Non sono preoccupato per il gol. Quando la mia caviglia sarà al 100% tornerò a segnare. Tutti sanno che la mia condizione non è ottimale e sto lavorando per migliorare”. Queste le parole del centravanti neroazzurro ad Inter Channel qualche giorno fa. Mancini ha continuato a dargli fiducia ma le gerarchie sembrano poter cambiare. Infatti proprio contro la Lazio l’ex tecnico del City potreebbe lanciare Osvaldo dal primo minuto. Perché si sa contro la squadra di Pioli per l’Inter è vietato sbagliare: una vittoria vorrebbe dire, oltre a dare continuità alla vittoria col Chievo, rientrare in corsa per il terzo posto. Ma una panchina per Palacio significherebbe entrare definitivamente in un tunnel dalla difficile uscita.
KLOSE, DA CAMPIONE DEL MONDO A RISERVA – Non è felice Miroslav Klose e ha ribadito il suo malessere in un intervista. Il centravanti tedesco vuole giocare di più e non ci sta al ruolo di riserva di lusso. Pioli per ora gli ha quasi sempre preferito Djordjevic e l’attaccante campione del mondo è riuscito a timbrare il cartellino per tre volte grazie al gol al Torino e alla doppietta al Cagliari. Ma qualcosa domenica potrebbe cambiare. Filip Djordjevic ha giocato quattro partite di fila e soprattutto non trova più il gol. E allora ecco che nel tridente titolare è stato provato proprio il 36enne di Opole. San Siro è una grande platea e si sa le grandi platee sono fatte per i grandi campioni. E chissà che Miroslav Klose non zittisca tutte le voci sul suo conto con un gol dal profumo di Champions vincendo il duello tra bomber delusi con Rodrigo Palacio.
