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Juventus, Agnelli risponde ad Allegri: “Noi 31 scudetti? Il Milan avrà due stelle”

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Il Presidente della Juventus Andrea Agnelli

TORINO, 11 LUGLIO – La nuova stagione della Juventus inizia con la presentazione allo Juventus Stadium delle maglie che i giocatori bianconeri indosseranno sul campo da gioco per il campionato 2012/2013. Un evento particolarmente atteso, non solamente dai tifosi della Vecchia Signora, se si pensa alle polemiche sollevate dalla dirigenza juventina ancor prima della conquista dell’ultimo tricolore, con il Presidente Agnelli in prima fila a ricordare che in caso di vittoria dei bianconeri la nuova maglia avrebbe presentato le tre stelle. Poi lo scudetto è arrivato e con esso il primo ripensamento del giovane presidente, volto ad evitare uno scontro frontale con Federazione e Coni: “Scriveremo ‘trenta sul campo‘” ha dichiarato appena un mese fa.

AGNELLI: “NON RICONOSCIAMO IL MODO DI CONTARE DELLA FEDERAZIONE” – Oggi è finalmente arrivata la risposta alla querelle: sulla nuova casacca juventina, molto elegante con ritorno alle classiche strisce larghe verticali bianche e nere, mancano le stelle (due o tre che siano) e sotto lo stemma della squadra campeggia proprio la scritta “Trenta sul campo”. La spiegazione alla scelta finale operata dalla società arriva proprio dalle parole di Andrea Agnelli, che al termine della presentazione delle nuove maglie è un fiume in piena e dà il via ad un lungo monologo in merito a questa spinosa faccenda: “Abbiamo tolto le stelle perchè non riconosciamo il modo di contare della Federazione. Noi facciamo 1+1+1 e viene 30. La Federazione ne salta due a arriva a 28. Noi non riconosciamo più l’aritmetica della federazione e decidiamo per questo di togliere le due stelle. Ne abbiamo 30 sul campo, ecco il motivo della scritta“. Poi rincara la dose: “Ho sempre detto che la Juve ha rispettato le decisioni della giustizia sportiva allora. Sono emersi dei fatti nuovi, si è deciso di non decidere e da lì sono partite delle azioni legali per una questione di dignità. Questo fa si che le nostre azioni legali stanno procedendo e ci ha portato al risultato sportivo dell’anno scorso”.

CALCIOSCOMMESSE, NUMERO 10 E… ALLEGRI – Incalzato dai giornalisti sul caso calcioscommesse, le riflessioni del presidente bianconero non possono non cadere sul coinvolgimento di mister Antonio Conte nello scandalo dell’estate e non perde dunque occasione per manifestare tutto il suo appoggio al tecnico bianconero: “Ora andrà da Palazzi, così anche lui avrà la possibilità di dire la sua verità, durante l’interrogatorio chiarirà la sua posizione, dimostrerà la sua estraneità e sono sicuro che dal giorno dopo tornerà ad allenare la Juventus. Finora non ha mai avuto l’occasione di dire la sua”. 

Una domanda in particolare mette in difficoltà Agnelli, quella sul destino della maglia numero 10 appartenuta per ben 19 stagioni ad Alex Del Piero. “Decideranno i ragazzi – taglia corto – ci sono stati tanti numeri 10 nella storia di questo club“.

Arriva infine un commento piccato alla provocazione lanciata ieri dal tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, (“la Juventus ha 31 scudetti, hanno vinto anche in Serie B”): “Gli altri devono pensare agli affari loro. A questo punto possiamo dire che il Milan ha due stelle (la squadra rossonera ha vinto due campionati cadetti, che sommati ai 18 scudetti attuali danno come risultato il numero 20)”

Insomma, il campionato non è ancora iniziato ma si comincia a fare già sul serio. Il clima è caldo, forse rovente date le alte temperature di questi giorni. Ma la prossima stagione si preannuncia persino bollente.

Ecco il video della presentazione delle maglie stagione 2012/2013:

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=IbGoqqCeN7E[/youtube]

A cura di Giuseppe Mimmo

La redazione del magazine che ha fatto la storia del giornalismo sportivo online moderno

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