Basket
Nba, i risultati della notte: Grizzlies ko, i Nets fermano gli Spurs

10 gare nella notte Nba, dove spicca il successo degli Houston Rockets sui Memphis Grizzlies, mentre i Philadelphia 76ers vincono finalmente la loro prima partita stagionale sbancano il parquet di Minnesota. Queste 2 celle principali notizie della notte, andiamo a vedere tutti i risultati.
VENDETTA ROCKETS – Due settimane fa Houston subiva 27 punti dai Memphis Grizzlies, ora nella notte i texani sono riusciti a trovare la propria rivincita, sconfiggendo la franchigia del Tennessee 105-96. Gara che si decide a cavallo del secondo e terzo quarto con un parziale di 10-0 che porta i Rockets sul +20 grazie alla leadership di James Harden ben supportato dai vari Terry, Ariza, Black e Motiejunas. Per i Grizzlies una serata con ben 25 punti subiti in contropiede e 21 palloni rubati, una serata da dimenticare per i leader della Western Conference. Rimanimano ad Ovest per parlarvi del successo dei Los Angeles Clippers sugli Orlando Magic, travolti dai losangelini 114-86, in una gara dettata dai punti e dai ritmi di gioco di JJ Redick, Blake Griffin e Chris Paul, all’ennesima doppia-doppia in stagione. Da Los Angeles spostiamoci verso Salt Lake City, dove gli Utah Jazz devono soccombere davanti allo strapotere di Kyle Lowry, che firma 29 punti nel 104-123 a favore dei Toronto Raptors. in assenza di DeRozan il numero 7 si dimostra perfetto leader per una squadra micidiale al tiro da 3 (8/11 nei soli primi due quarti). Chiudiamo il nostro giro a Ovest puntano verso Minneapolis, dove i Philadelphia 76ers trovano finalmente il primo successo stagionale dopo ben 17 sconfitte consecutive. Finisce 77-85 ai danni dei Minnesota Timberwolves, falcidiati dalle assenze e vittima di un super Michael Carter-Williams (20 punti, 9 assist e 9 rimbalzi). Phila evita così di eguagliare il clamoroso 0-18 dei New Jersey Nets del 2010.
SPURS SORPRESI – Non basta un risveglio nell’ultimo quarto che porta all’over-time: i San Antonio Spurs cadono a Brooklyn contro i Nets guidati da un grande Mirza Teletovic da 26 punti e 15 rimbalzi. Ginobili sbaglia la tripla finale e i texani si fermano dopo 8 successi consecutivi. Dalla Grande Mela voliamo nel Wisconsin, a Milwaukee, dove i Dallas Mavericks vincono sulla sirena una gara al cardiopalma (105-107) contro i Bucks. Decide un fade-away di Monta Ellis, autore di 23 punti, ben coadiuvato da Tyson Chandler, 20 punti e 20 rimbalzi, di cui la metà offensivi. Torniamo verso la costa est, dove a Miami era in programma un incontro della South-Est Division, quello tra Miami Heat ed Atlanta Hawks. Hanno prevalso gli ospiti 102-112, grazie al solito meraviglioso Jeff Teague da 27 punti con 8/11 al tiro, aiutato alla grande dai compagni di squadra. Quinto successo consecutivo per la franchigia della Georgia. Rimaniamo nel sud raggiungendo Charlotte, dove i derelitti Hornets soccombono di fronte ai Chicago Bulls, dominanti a canestro grazie ai 15 di Pau Gasol, ai 12 di Mirotic ed ai 10 di Noah. Finisce 96-102. A Washington i Wizards (111-95) non danno scampo ai Lakers di un Kobe Bryant da 29 punti, grazie alle solide prestazioni di John Wall e Bradley Beal. Infine a Boston i Celtics (109-102) hanno ragione nel supplementare sugli agonizzanti Detroit Pistons, condannati da 32 punti di Jeff Green e dagli 8 nel supplementare siglati da Sullinger. 0 punti per Gigi Datome
Enrico Cunego
