Basket
Nba, il quintetto della notte: Wall annienta i Cavs, Gasol da record
Consueto appuntamento con il quintetto ideale della notte Nba. Questa volta sugli scudi c’è John Wall, che realizza una prestazione immensa contro i Cleveland Cavaliers. Notte memorabile anche per Marc Gasol, che guida i suoi Grizzlies alla vittorai contro Boston. Brilla Monta Ellis nel largo successo dei Mavs contro i Lakers, mentre Tobias Harris e Jeff Teague sono fondamentali nei successi di Orlando e Atlanta
JOHN WALL (28-7-6): contro i Cleveland Cavaliers di sua maestà LeBron il vero re è lui, capace di scatenarsi in un terzo quarto da 17 punti che fa letteralmente volare i suoi, capaci di dominare dei Cavs in difficoltà ed ancora alla ricerca dell’alchimia giusta. Per l’ennesima volta la prima scelta del draft 2010 si dimostra leader e giocatore sublime, prendendo per mano i suoi e guidandoli verso una vittoria di prestigio. Da aggiungere anche nella sua straordinaria partita ben 4 palle rubate. Una prestazione tutta cuore e classe, per ribadire ancora una volta chi comanda a Washington. Se diventa più continuo può concorrere all’MVP della stagione.
MARC GASOL (32-2-8): Memphis vola e coglie l’undicesima vittoria stagionale sbarazzandosi facilmente dei Boston Celtics e confermandosi in vetta alla Western Conference. A guidarli nel 117-100 ci pensa il centro spagnolo, il quale sta vivendo un inizio di stagione strepitoso. L’ormai ex “fratello di Pau” eguaglia il proprio record di punti, 32, con una prestazione travolgente e dominante. Il livello del suo gioco continua a crescere, l’ex fratellino è diventato decisamente grande
MONTA ELLIS (20-10-3): i Mavericks dilagano contro i difensivamente inguardabili Lakers, che tornano a Los Angeles con ben 140 puntii sul groppone. Per Dallas vanno in doppia cifra ben 8 giocatori, noi tra questi scegliamo il “folletto del Mississippi”, Monta Ellis. In questa stagione pare aver messo il turbo ed anche ieri ha giganteggiato nella seconda parte di gara. 20 punti ma anche tanto altruismo verso i compagni con 10 assist di ottima fattura, una doppia-doppia importante che testimonia l’estrema utilità di un giocatore che in Texas sta ritrovando la verve dei tempi migliori
JEFF TEAGUE (28-6-4): il playmaker di Atlanta trascina gli Hawks verso un vitale successo contro i Detroit Pistons per la gioia di coach Budenholzer, il quale non può proprio fare a meno del prodotto di Wake Forest. 28 punti estremamente decisivi per le sorti del match, che nel finale vanno a favore dei padroni di casa proprio per merito di Teague, che nell’ultimo quarto firma 7 punti nell’allungo decisivo che vale il 91-82 a 4’23” dalla fine, prima di firmare 4 tiri liberi che sanciscono definitivamente la vittoria di Atlanta. Prestazione caparbia e di sostanza, con un buon 9/15 al tiro ed un perfetto 8/8 ai liberi
TOBIAS HARRIS (17-1-16): sotto di 23 punti a metà del terzo quarto i Magic sembravano spacciati a Charlotte. Ma una clamorosa rezione nel finale di gara ha finito per produrre un clamoroso 100-105 finale grazie ad un clamoroso 15/21 al tiro. Tra gli artefici della rimonta anche l’ex Milwaukee Bucks, finora protagonista di un inizio di stagione ad alto livello con cifre sempre consistenti in ogni gara fin qui disputata. L’ex Tennessee sotto a rimbalzo è una garanzia ed è da considerarsi un vero e proprio punto di riferimento per i compagni. Tra lui, Fournier, Vucevic e Oladipo il divertimento è garantito in Florida
Enrico Cunego