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Fanta (ma mica tanto) calciomercato Milan: torna José Mari?
Operation Wedding with dried figs. Operazione “Nozze coi fichi secchi”, ecco il nome in codice della campagna acquisti del Milan 2014-2015. I tempi, si sa, sono quelli che sono: le casse societarie piangono risparmiando anche sulle lacrime, il caso-Seedorf – finito in mano agli avvocati – rischia di costare come 3 anni senza Europa, persino l’Inter raggranella più quattrini e quindi bisogna fare di necessità virtù. Rafforzarsi in economia si può, anzi si deve, e fortunatamente il mercato è ricco di ghiotte occasioni per raggiungere lo scopo e impreziosire la squadra affidata al “ragionevole” Pippo Inzaghi.
LA PISTA PORTOGHESE – Prendete Nani del Manchester United, ad esempio. Il talentuoso centrocampista portoghese (valutato 16 milioni di euro da Transfermarkt) è reduce da un’annata a dir poco deprimente – solo 11 presenze e 0 gol in Premier League – e a quanto pare non rientra nei piani del “guru” van Gaal. I Red Devils chiedono 14 milioni per cedere il giocatore, cifra assolutamente inavvicinabile per i rossoneri, che tuttavia non si perdono d’animo e insistono. Se la richiesta scende a quota 8 milioni – si legge sui giornali – forse si apre lo spiraglio giusto, e se il Manchester fa pure il beau geste di accollarsi tutte le spese (dal passaggio di proprietà al pernottamento di Galliani in un tre stelle del centro) allora l’affare è fatto.

Nicklas Bendtner si prepara per la nuova stagione
E QUELLA DANESE – Ma non c’è solo Nani sulla lista della spesa. Un nome caldissimo, al momento, è quello dell’attaccante danese Nicklas Bendtner, il cui contratto coi Gunners dell’Arsenal è scaduto il primo luglio scorso. I rossoneri credono nella sua voglia di riscatto e sono rimasti favorevolmente impressionati, così si dice, dal fisico esibito dal seminudo ex-bianconero in una foto che ora spopola sul web. Sulla sua condizione atletica, quindi, non ci sono dubbi, e il particolare che il reggiseno usato da Bendtner per coprire le sue vergogne sia della prima misura è ritenuto irrilevante ai fini delle prestazioni sul campo. Il fatto, poi, che il giocatore (valutato 4 milioni di euro) sia svincolato è ovviamente molto gradito dalla dirigenza e potrebbe rivelarsi decisivo. Si attendono sviluppi nelle prossime ore. Imminente, si sussurra, anche il clamoroso ingaggio di Adriano, l’ex-Imperatore nerazzurro (attualmente disoccupato) che con l’ad del Milan condivide non solo il nome, ma anche la circonferenza e il voglio ma non posso. E visto che di solito chi si somiglia si piglia, ecco che il sospirato rinforzo in attacco sembra essere cosa già fatta. E il tutto, si noti bene, a cifre quasi irrisorie. Chapeau!
E se qualcosa va storto, Galliani ha già pronto il “piano B”: Quaresma (costo 1 milione e 500 mila euro trattabili) innanzitutto, e poi molti ex che hanno lasciato un buon ricordo come ad esempio Senderos (che l’Aston Villa considera incedibile per meno di 2 milioni in contanti, ma con la formula della rata onerosa spalmata su tre generazioni si può uscire dall’impasse), Gourcuff (il Lione chiede almeno 6 milioni, l’ad ne offre 100 mila: a metà strada ci si può incontrare) e lo svincolato Ricardo Oliveira. Non solo: male che vada c’è lo svincolatissimo – da più di un anno – José Mari (valore una cena in pizzeria) sulla piazza, e il prolifico puntero spagnolo si sarebbe già detto disposto a fare il suo grande rientro sul palcoscenico della Scala del calcio. I tifosi, insomma, possono stare tranquilli: è vero che i soldi sono pochi, ma quel che conta, in fondo, è avere il senso degli affari.
Enrico Steidler
