Connect with us

Basket

Nba Draft 2014: Wiggins prima scelta assoluta. Parker ai Bucks, Embiid ai Sixers

Pubblicato

|

Andrew Wiggins decisivo per Minnesota contro i Nuggets

Nell’attesissima notte del Barckleys Center di Brooklyn tutto è andato come da copione; Andrew Wiggins approda ai Cavaliers con la prima scelta assoluta, mentre Jabari Parker approda a Milwaukee con la numero due. Nessuna trade esplosiva, anche se  non sono mancate  le sorprese come la chiamata dei Sixers per Embiid (pronosticato dopo la 4 visti i suoi problemi fisici) e Aaron Gordon scelto alla quarta posizione dai Magic. Sorpresa anche per il tiratore McDermott, scelto dai Nuggets ma finito a Chicago in cambio delle scelte 16 e 19.

ANDREW WIGGINS, THE NEW CHOSEN 1 – Come pronosticato dai rumors della vigilia, Andrew Wiggins è la prima scelta  assoluta del Draft 2014 chiamata dal neo Commissioner Adam Silver, al suo debutto come cerimoniere; il canadese è la sesta prima scelta della storia Nba a non essere nato negli U.S.A e ritroverà in maglia Cavs altri due connazionali; il flop dello scorso anno Anthony Bennett e la quarta scelta assoluta del Draft 2011 Tristan Thompson.

Jabari Parker, SportCafe24.com

Jabari Parker è dei Milwaukee Bucks

Jabari Parker, altro papabile per la prima chiamata, ottiene ciò che sperava, ovvero giocare a Milwaukee. I Bucks lo chiamano alla numero 2 affidandogli di fatto le chiavi dell’intera franchigia. Sul podio finisce anche Joel Embiid che vola a Philadelphia; il pivot africano non pareva di certo il ritratto della felicità dopo la notizia, anche se successivamente ha tranquillizzato i tifosi Sixers con un tweet che mostrava il suo volto una volta appresa la chiamata di Silver. Il misterioso Play australiano Exum, pronosticato come futuro sposo dei Magic, viene scelto dai Jazz alla 5 ; i Magic a sorpresa scelgono Aaron Gordon, considerato l’erede di Blake Griffin e tanto seguito dai Celtics; a Boston finisce invece il straripante Marcus Smart che potrebbe formare un tandem esplosivo con il buon Rajone Rondo. i Lakers, aventi la scelta numero 7, optano per l’ottima ala forte Julius Randle’s, possibile sostituto del partente Gasol ma ancora alle prese con problemi fisici. Alla 8 i Kings scelgono Stauskas, mentre i Pelicans virano sul giovane Vonleh, giovane ala grande da Indiana. Alla dieci i Sixers chiamano Enfrid Payton, girato poi ai Magic per la scelta numero 12, il croato Saric che però rimarrà all’Efes Pilsen per altre due stagioni.

C’è anche un po d’Italia in questo Draft 2014; il capitano dell’Olimpia Milano, Alessandro Gentile, è stato chiamato alla numero 53 dai Minnesota Timberwolves e successivamente girato ai Rockets; resta da vedere  se il giocatore deciderà di restare in Europa ancora per un altro anno, anche se il g.m di Houston Daryl Morey ha già fatto sapere che un posto in squadra c’è anche per lui fin da subito.

Simone Gianfriddo

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *