Fiorentina
Eto’o pronto al ritorno in Italia: contatto con la Fiorentina!

La buona riuscita della trattativa avrebbe del clamoroso. Eto’o vuole tornare in Italia, la Fiorentina è stuzzicata dall’idea di avere nel suo organico un trio d’attaccanti da far invidia alle big europee: Giuseppe Rossi, Mario Gomez e Samuel Eto’o, un tridente offensivo per puntare in alto, chissà, magari allo scudetto.
IL CONTATTO – Pochi giorni dopo le indiscrezioni che parlavano di un contatto tra il Milan e l’attaccante camerunese, ecco spuntare una nuova pretendente per l’ex “triplettista” nerazzurro. Come riporta la Gazzetta dello Sport, la Fiorentina avrebbe rotto gli indugi, proponendo all’entourage del giocatore un contratto annuale a circa 2 milioni di euro. Il Re Leone però, svincolatosi dal Chelsea di Mourinho, vorrebbe un contratto pluriennale e un ingaggio più alto per riprovare l’esperienza italiana. Per il momento la trattativa è bloccata, ma non si esclude un rilancio viola.
POSSIBILE SCENARIO FUTURO – Eto’o, 33 anni compiuti da poco più di due mesi, è ancora al top della forma e punta a giocare ancora a grandi livelli per 2/3 anni. Scenario non impossibile vista la carriera del collega africano Didier Drogba che, all’alba dei suoi 36 anni, è ancora uno degli attaccanti più ricercati dalle big europee. In caso di arrivo di Eto’o alla corte di Montella, i tifosi viola potrebbero iniziare a sperare in un 4-2-3-1 dall’enorme potenziale: immaginare un trio Eto’o-Rossi-Cuadrado alle spalle dell’ariete tedesco Gomez sarebbe suggestivo quanto potenzialmente devastante, per una Fiorentina che finalmente potrebbe puntare allo scudetto, trofeo che non è di casa a Firenze dal 1969. Attenzione però, perché un possibile arrivo di Eto’o in maglia viola potrebbe essere il preludio della partenza di Cuadrado verso lidi più facoltosi e ambiziosi: l’esterno colombiano, che si sta facendo apprezzare anche ai mondiali in Brasile, è sempre sul taccuino di Bayern Monaco, Barcellona, Roma e Juventus. In ogni caso comunque l’arrivo dell’ex Chelsea rappresenterebbe un’operazione intelligente e ambiziosa, che aumenterebbe notevolmente il valore di una rosa già di per sé tra le migliori d’Italia.
Jacopo Gino (@jacopogino)
