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No Way Out: Laurinaitis licenziato!

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USA, 21 GIUGNO – Un pay-per-view all’altezza delle aspettative, quello di No Way Out. Colpi di scena, nuove sfide e capitoli che si chiudono, il tutto in uno scenario mozza fiato offerto dalla WWE.

SHEAMUS Vs ZIGGLER (TITOLO DEI PESI MASSIMI) – L’assistito della Guerrero ha la sua chance, e non può fallire. Un incontro semplicemente perfetto per il ragazzo che se la tira, va vicino anche a più di uno schienamento, ma lo smeraldo irlandese ha un ottima resistenza, difficile da scalfire. Brogue Kick su Ziggler e cala il sipario. Titolo dei pesi massimi difeso.

CHRISTIAN Vs RHODES (TITOLO INTERCONTINENTALE) – Capitan Canada è chiamato alla difesa della corona. L’ex brutto anatroccolo ottiene il suo re-match dopo la parabola discendente dello scorso Over The Limit, che fu l’esordio vincente di Christian. Un ottimo match per Rhodes, tuttavia non basta a fermare l’inarrestabile atleta canadese che omaggia il suo amico Edge e somministra una spear all’ex campione. Titolo intercontinentale difeso.

BRODUS Vs OTUNGA – Scende nel quadrato l’assistente/avvocato di Laurinaitis. Il match dura pochi secondi, il Fankosauro chiude i conti rapidamente con la sua finisher.

LAYLA Vs PHOENIX (TITOLO DELLE DIVAS) – L’ex campionessa domina letteralmente per tutta la durata dell’incontro, lavora il ginocchio lesionato di Layla. La wonder woman della WWE si perde in fronzoli, e a Layla basta la sua DDT con corrispettiva neckbreaker per chiudere i conti. Titolo delle divas difeso.

TRIPLE H – Il COO della WWE spende qualche dichiarazione per Lesnar. Il suo braccio sta bene, l’ex atleta UFC lo aveva brutalmente aggredito e spezzato durante un episodio di Raw. Triple H vuole far cadere le cause legali che stanno affliggendo lui in prima persona e la federazione, e regolare le questioni sul ring. Vuole combattere a SummerSlam.

PUNK Vs BRYAN Vs KANE (TITOLO WWE) – Il triple threat che tutti stavano aspettando. Il messaggero del male sta attraversando una fase decisamente positiva della sua carriera, i suoi match parlano chiaro. Bryan si vede a tratti, la questione è tra il Chicago Made e Kane. Il mostro rosso è carico, non molto tempo prima nel backstage ha avuto uno scambio di effusioni con la piccola divas, e pronto a portare a casa la cintura. Kane è prossimo alla vittoria, tutto eseguito alla perfezione, ma AJ accorre e si scontra involontariamente con lui, che distratto perde la sua occasione e viene schienato. Kane porta via la divas, che di spalle mostra complicità Punk. Titolo WWE difeso.

CENA Vs SHOW – Lo steel cage a cui è aggrappato il destino del general manager di entrambi gli show ha inizio, Vince MacMahon in persona è seduto di fianco al tavolo dei commentatori. Sul volto di Laurinaitis si palesa la più totale preoccupazione, quando il leader della Cenation sembra riaversi dalla prima sua fase negativa. Show ha indugiato a sufficienza, permettendo così a Cena di mischiare nuovamente le carte. Il marine sta per lasciare la gabbia, ma il vice presidente scaraventa via gli arbitri e MacMahon, e gli chiude la porta. Quando il gigante sta per evadere, sopraggiunge il Fankosauro, che al fuori brandisce una sedia in acciaio per intimidirlo. Lo seguono anche Marella, Kingston, R-Truth. Cena rinviene, attraversa una decisiva frazione positiva riuscendo a prevalere sul gigante, ed in fine tenta la scalata della parete in acciaio, ai suoi piedi Laurinaitis che con un ultimo futile tentativo, agita la stampella per impedirgli di toccare terra. Brodus lo afferra impedendogli di condizionare nuovamente l’esito del match e permette a Cena di scendere. Il leader della Cenation vince per evasione. Su Johnny si abbattono le attitude adjustment ed il pesante e tanto atteso verdetto del Chairman “You’re fired!”. Cala il sipario sull’era del potere al popolo.

Ivana Asciolla

 

La redazione del magazine che ha fatto la storia del giornalismo sportivo online moderno

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