Basket
Playoff Nba: Miami colpisce ancora, Indiana sotto 2-1 | Highlights
Pubblicato
9 anni fa|
Editor
Raffaele Caiffa
Nba Playoff, Gara 3 della Estern Conference. A South Beach, Miami c’è il pubblico delle grandi occasioni, la serie si sposta all’American Airlines Arena dopo i primi 2 match, il punteggio è sull’1-1 e gli Heat sono chiamati a vincere oggi per non compromettere la serie contro i Pacers.
Miami Heat – Indiana Pacers 99-87 (2-1 nella serie)
PRIMO QUARTO – Approccio alla gara pessimo per Miami che mette 1/6 dal campo in 4 minuti, Indiana grazia 2 volte gli Heat dall’arco nonostante la poca pressione. George intercetta l’assist di Chalmers e sono 3 i turnover per i padroni di casa. West su Bosh: canestro e fallo aggiuntivo, 11-4 e il possesso successivo si registra la 4a palla persa per gli Heat, Spoelstra grida in panchina, Bosh non recepisce il messaggio e commette fallo in attacco, i turnover sono 5 a 5′ dalla fine del primo quarto. Stephenson per Hibbert: la conclusione sono 2 punti facili per il lungo di Indiana, il numero 55 dei Pacers ci prende gusto e schiaccia in faccia a Lebron James. Battier scuote i suoi con una tripla dall’angolo, Lebron si attiva e prima alza la guardia murando su George e poi andando a canestro, la reazione di Miami arriva dopo il -13. Ancora James, conquista il fallo contro George, riprende il possesso della palla, sfida Stephenson e mette a segno altri 2 punti. Alla sirena il punteggio è 14-21 con ritmi molto bassi (16 attacchi per squadra con 5 turnover per Indiana e 7 per Miami).
SECONDO QUARTO – La gara è fisica, fin troppo, ci sono molti falli ed il nervosismo è palpabile, dopo l’accenno di zuffa con Watson del primo quarto Cole reagisce nel migliore dei modi pescando la tripla. Scola mette 4 punti sfuggendo a Bosh che prova a farsi perdonare con la tripla del 20-27, ma Scola ha sempre la meglio: va a canestro con un tiro lungo e appoggiando a canestro. Mahinmi si erge bloccando prepotentemente la schiacciata di Bosh, Stephenson va a canestro subendo anche il fallo dal n.1 degli Heat, Butler insacca la tripla: i Pacers fuggono sul +15. La discesa a canestro di Lebron viene fermata dalle braccia di Hibbert che decide di placcare rugbysticamente il 6 di Miami. Wade si fa vedere dalle parti del canestro, la folla si infiamma e vuole la rimonta: Wade per Haslem prima del timeout di Indiana: 28-37. Indiana perde il terzo possesso del secondo quarto, George è nervoso e commette il suo terzo fallo del match, James allora duella contro Stephenson per i 2 punti che puntualmente arrivano. Sale in cattedra l’MVP delle passate stagioni: Lebron ruba palla, riparte veloce, segna e subisce il fallo 32-38, Cole va a segno con la percussione centrale, lo stesso fa Wade e Miami torna a stretto contatto. Dopo metà gara il punteggio è 38-42.
TERZO QUARTO – Dopo l’ultimo quarto Wade è entrato alla grande nel match, Chalmers favorisce il gioco da 3 di Hill, mentre il numero 3 con la casacca bianca continua a dare spettacolo e il numero 3 in divisa gialla continua a commettere e subire falli (4o fallo personale per Bosh e Hill a 21′ dal termine del match). Miami con 2 azioni in contropiede passa in vantaggio, la schiacciata di King Lebron è liberatoria: 52-51. Parziale di 8-0 negli ultimi 100 secondi con il duetto James-Wade che mette a referto 10 punti con 5/5 nel terzo quarto. West spinge una volta di troppo Lewis, i contatti non mancano e a 17 minuti dal termine del match George, Hill, Bosh ed Haslem collezionano tutti 4 falli. Le triple di Watson e Butler tengono Indiana a galla. Andersen smanaccia a canestro, LBJ si riversa in area avversaria favorendo l’assist per il reverse di Cole. Miami ora sovrasta Indiana: James punisce da 3, Lewis blocca la schiacciata di Hibbert, Lebron entra in modalità “mi fermi solo commettendo fallo”. A 5,7 secondi dalla terza sirena Wade si avvia a canestro e mette la tripa del 71-64, i Pacers barcollano.
ULTIMO QUARTO – Si continua dove si era interrotto: “Wade from downtown” e non è un deja vu, Heat a +10 ma George non è daccordo e mette il sigillo del -7. Hill commette il quinto fallo e lascia il parquet. Mahinmi fa valere la sua stazza a canestro mentre Wade continua la serie di slalom e serpentine prima del canestro, per lui 9/13 fino a questo momento. PG24 non si arrende, continua la sua personale lotta contro l’inevitabile realizzando due giochi da 3 punti. 76-74 Miami. Si va di tripla: ad Allen risponde Watson, Bosh sbaglia la sua ma Lebron corregge a canestro, la vera notizia è che Allen sbaglia un libero, si rifà con la tripla dell’ 87-79: “bang!” ed è Jesus Shuttlesworth show. Bosh duetta splendidamente con Allen, James è perfetto, gli Heat sono perfetti. Allen fa esplodere la AAA con la quarta tripla consecutiva a segno. Finisce 99-87 per Miami.
MIAMI: James 26; Wade 23; Allen 16; Cole 9; Bosh 9; Chalmers 6; Haslem 4; Andersen 3; Battier 3.
INDIANA: George 17; Hibbert 16; West 13; Stephenson 10; Hill 8; Scola 8; Butler 6; Watson 6; Mahinmi 3.
[youtube]http://youtu.be/dqGEeIp4qHI[/youtube]
PAGELLE MIAMI:
James: (7,5) 26 punti con 9/14, quando decide di giocare c’è poco da fare, inizia lento come tutti gli Heat, finisce a bomba, 3o e quarto da MVP.
Wade: (7,5) reattivo, estroso e concreto, segna da qualsiasi posizione ed in qualsiasi modo, oggi ci delizia anche con 2 triple di pregevole fattura. chiude con 23 punti (9/16).
Allen: (7,5) infallibile dai 3 punti (4/4 e tutti nella frazione finale), esperienza e tecnica nel momento cruciale del match.
Cole: (7) sempre lì al momento giusto, 9 punti con 4/6, le sue discese sono belle da vedere e fanno venire il torcicollo alla difesa di Indiana.
Bosh: (5) 4/12 è una statistica ancora al di sotto delle sue possibilità, in difesa è poco concreto.
PAGELLE INDIANA:
George: (5) 4 falli sono sintomo di tanto nervosismo oltre che di una gara fisica, 17 punti con 5/13 non è un bottino soddisfacente, 1/6 da 3…male nonostante i lampi del quarto periodo.
Hibbert: (5,5) si sbraccia, salta e lotta, 16 punti con 7/13, non è incisivo.
West: (6) 5/8 per 13 punti, in difesa fa il suo dovere.
Stephenson: (5,5) 3/9 con 0/4 da tre. 5 assist e 4 falli personali, dr Jekyll e Mr.Hyde.
STELLE A CONFRONTO – James e Wade oggi sono inarrestabili, Stephenson in difesa ha potuto fare ben poco, Bosh ancora male, Hibbert è incostante, Allen da lezioni di tiro a tutti, George delude, la sfida con Lebron quasi non esiste in queste prime 3 gare. Bene Cole e Watson.
MVP SPORTCAFE24: LeBron James.
Raffaele Caiffa

You may like
FACEBOOK & TWITCH
Sfoglia il nostro Database

Skriniar ore contate, Di Maria addio? Milan nel caos…

Torino, il sogno di Juric si avvera? Roma, idea brasiliana se parte Zaniolo

Non solo Zaniolo, il Milan vuole anche Cancelo! Affarone Brekalo: torna in Serie A

Milan, Zaniolo posticipato? Intanto Maldini studia altri colpi

Inter, Brozovic guida la rivoluzione nerazzurra?

Pazza idea Juventus: colpo Brozovic! Napoli, sfumano due acquisti

Milan, bisogna correre ai ripari: con Zaniolo un altro colpo?

Cos’è successo oggi? Tutte le bombe di calciomercato del 4 Luglio 2022

La difesa dell’Inter si sgretola. Come sarà la Juve del Fideo e il metaverso con Icardi, Dybala e Belotti

Juventus, altra proposta dal Liverpool! Il Milan ha aperto il canale con il Chelsea

Asensio-Milan, la verità. Zaniolo-Juve, cosa prevede il piano B? Scontro tra Fiorentina e Torino

Di Maria e Paredes in orbita Juve. L’erede di Lukaku e la rivale del Milan per De Ketalaere

Altro che Koulibaly, chi arriva alla Juve se parte De Ligt. Milan, che colpo dal Chelsea!

Jovic veste di Viola. Prima proposta della Juve per Zaniolo. Ultimatum a Inzaghi, mentre Dybala aspetta

Inter, le rassicurazioni di Zhang sono di facciata: occorre vendere

Inter, mini-rivoluzione in arrivo: torna di moda un francese?

Inter, i piani di Marotta tra presente e futuro

Cosa possono (o non possono) fare i no vax dal 10 gennaio 2022

Juventus, Icardi torna di moda. Il Milan su un giocatore del Chelsea e un gigante per la Viola

Juve, il nome nuovo per l’attacco. Dest e Schick verso due big della Serie A

Inter, si lavora per gennaio: serve un vice Perisic
SPORTCAFE24.COM

MEDIA PARTNER UFFICIALE
