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Football

Pagelle Fiorentina-Torino 2-2: viola cinici, granata a 11 metri dall’Europa

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Alessio Cerci,Torino. SportCafe24.com
Cerci sbaglia il rigore che poteva portare i granata in Europa

Cerci, sbaglia il rigore che poteva portare i granata in Europa

La Fiorentina ferma il Torino sul 2-2, con Cerci che al 94′ sbaglia un calcio di rigore fallendo l’opportunità di conquistare l’ultimo posto utile per l’accesso in Europa League. Nessuna croce comunque sul’11 granata ex della partita, la sua prestazione é stata comunque eccellente, commovente il pianto per oltre dieci minuti al termine del match con gli applausi dei suoi tifosi: questo é il calcio che ci piace. Vediamo ora le pagelle del match.

PAGELLE FIORENTINA

ROSATI 7: Sui gol non ha responsabilità. Para il parabile e poi vola su quel rigore all’ultimo minuto. I tifosi del Parma lo adoreranno per sempre, quelli del Torino lo fischieranno per lungo tempo.

RONCAGLIA 5: Fallo ingenuo da rigore su Barreto. Dietro balla sempre, a conferma dell’annata negativa di cui è stato protagonista.

RODRIGUEZ 6: Anche lui fatica molto. Regge nel primo tempo, annaspa nella ripresa, quando gli attaccanti del Toro lo puntano.

HEGAZI 5,5: Arrugginito e lento, dopo le tante assenze e i tanti infortuni. Lo chiamavano “il Nesta d’Egitto”. Sarebbe meglio evitare per un po’ di fare certi paragoni.

PASQUAL 6: Con intelligenza a sinistra. Si risparmia, forse in vista del mese in azzurro che potrebbe dargli l’opportunità di giocare un Mondiale. (Dal 76’ REBIC 6,5: Entra e nell’unica palla giocabile non sbaglia.)

AQUILANI 6,5: Buona partita. Vicino al gol in un paio di occasioni e sempre preciso nel mezzo. In crescita: anche lui vorrà giocarsi le sue chance di andare al Mondiale.

PIZARRO 5,5: Passo lento, troppi falli e troppi palloni persi. Distratto, non il solito il cileno.

VARGAS 6: Senza infamia e senza lode. Sorregge il centrocampo e non riesce mai ad innescare il suo sinistro.

BORJA VALERO 6: Lo abbiamo ammirato in versioni nettamente migliori di questa. Oggi era un po’ svagato e un po’ troppo lezioso. Peccato, in ogni caso, non vederlo in Brasile.

CUADRADO 7: Impressionante. Si procura il rigore, serve a Rebic l’assist del momentaneo 2-1 e salta sempre l’uomo. Destinato a fare un Mondiale da protagonista e ad essere oggetto di desiderio delle big d’Europa per tutta l’estate. (Dal 85’ BAKIC s.v.)

ROSSI 6,5: Secondo gol in tre partite dal rientro. Qualche buon movimento, tanta corsa e tanta voglia. Montella al 10’ lo richiama e gli dice: “Pepito, risparmiati un attimo altrimenti tra 10 minuti ti devo cambiare”. Ecco, la dimostrazione che con la forza di volontà si ottiene tutto. Chiude a 16 reti in campionato: quanti ne avrebbe segnati giocando tutto l’anno? (Dal 62’ JOAQUIN 5: Si vede poco ed entra in partita giusto per partecipare).

PAGELLE TORINO

PADELLI 6.5: Grande parata su Rossi nel primo tempo, quando alza sopra la traversa la conclusione di Pepito. Sempre attento, non riesce a ripetere la prodezza di una settimana fa su Cassano. Chiude al meglio il campionato.

MAKSIMOVIC 6: Prova discreta del difensore adattato come terzino. Nonostante la Fiorentina non faccia sconti, riesce spesso a vincere i duelli individuali e a farsi vedere di tanto in tanto nella metacampo viola.

GLIK 6: Nel finale bravo a bloccare un paio di contropiedi viola. Non perde la testa nemmeno quando Cuadrado cerca di provocarlo.

VIVES 5.5: Ventura gli chiede ancora una volta un sacrificio, dirottandolo in difesa. Commette il fallo che costa al Toro lo svantaggio.

MORETTI 6.5: La solita prestazione di qualità. In più Rizzoli annulla al difensore il gol del possibile 2-1.

DARMIAN 6: Fa il suo anche quest’oggi, anche se spinge con meno frequenza rispetto al solito.

KURTIC 6: Insufficiente la sua prova e zeppa di errori. Fino al gol del 2-2. Un missile su punizione che rende caldissimo il finale di gara.

TACHTSIDIS 5.5: Suo il compito di dettare i tempi in mezzo al campo, ma non si vedono i progressi delle ultime apparizioni (Dal 79‘ LARRONDO 6.5: ci mette due minuti ad essere incisivo. Entra e segna il gol del pareggio, quello che dà di nuovo la speranza ai granata)

EL KADDOURI 5.5: Qualche timido numero, dal marocchino ci si aspetta di più. Nel primo tempo non riesce a chiudere un bel triangolo con Cerci.

CERCI 7: Fa reparto da solo, corre su e giù, non si risparmia. Il gol di Larrondo è al 90% il suo. La costanza con cui insegue il pallone, la bravura con cui salta gli avversari, il pallone messo in mezzo. Sbaglia il calcio di rigore che sarebbe valso l’Europa: a fine gara è inconsolabile.

MEGGIORINI 5.5: Non manca mai l’impegno, ma non emerge di certo in un primo tempo grigio (Dal 19′ BARRETO 5.5: Un tentativo di rovesciata, appena entrato, quando sarebbe bastato seguire il pallone e cercare di centrare la porta. Si procura il rigore al 93′).

Gabriele Gianotti

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