Calcio Estero
Premier League, dove la suspense è di casa

Ha vinto la suspense. Il gol dell’ex nerazzurro Coutinho al 78’, che ha vanificato la grande rimonta del Manchester City ad Anfield Road e consegnato al Liverpool una vittoria (3-2) che vale doppio, è la prova che questa edizione della Premier League vuole restare appassionante e combattuta fino alla fine. Il discorso non vale solo per la corsa al gradino più alto del podio (se il City fosse riuscito almeno a pareggiare, infatti, ora il titolo sarebbe già mezzo colorato di Sky Blue considerando i 2 match da recuperare per gli uomini di Pellegrini) e alle posizioni che garantiscono l’accesso all’Europa, ma anche per la relegation zone, dove nessuno – neppure il fanalino di coda Sunderland – può dirsi ormai spacciato.
LA SITUAZIONE IN VETTA A 4 GARE DAL TRAGUARDO – Ecco i prossimi impegni delle prime 7 in classifica (in maiuscolo quelli casalinghi). Liverpool (77): Norwich – CHELSEA – Crystal Palace – NEWCASTLE. Chelsea (75): SUNDERLAND – Liverpool – NORWICH – Cardiff. Manchester City (70): WEST BROMWICH – Crystal Palace – Everton – WEST HAM + 2 gare da recuperare entrambe in casa contro Sunderland e Aston Villa. Everton (66): MANCHESTER UNITED – Southampton – MANCHESTER CITY – Hull + 1 gara da recuperare in casa contro il Crystal Palace. Arsenal (64): WEST HAM (domani sera) – Hull – NEWCASTLE – WEST BROMWICH – Norwich. Tottenham (60): FULHAM – Stoke City – West Ham – ASTON VILLA. Manchester United (57): Everton – NORWICH – SUNDERLAND – Southampton +1 gara da recuperare in casa contro l’Hull il prossimo 6 maggio.

José Mourinho (Chelsea)
APPUNTAMENTO AD ANFIELD ROAD – Supponiamo per un attimo che il City si aggiudichi le due partite casalinghe (contro Sunderland e Aston Villa) che deve ancora recuperare, ipotesi, sia detto chiaramente, tutt’altro che remota. Con un bottino di 6 punti la squadra dello sceicco Mansour bin Zayed si collocherebbe al secondo posto in classifica a quota 76, a -1 dai Reds e a +1 dal Chelsea. Roba da cardiopalma, e chi ama le emozioni forti deve quindi ringraziare di cuore il talentuoso brasiliano che fu alla corte di Moratti. A questo punto, è evidente – calendario alla mano – che ¾ del titolo si giocheranno fra due settimane ad Anfield Road, quando la capolista ospiterà i londinesi guidati dallo Special One: una vittoria sarebbe con ogni probabilità decisiva per entrambi i contendenti, mentre un pareggio potrebbe cucire il titolo sulle maglie del terzo incomodo, quel City cui resta da giocare solo un match su sei dagli esiti potenzialmente letali (quello sul campo dell’Everton) e che guarda ancora tutti dall’alto in basso alla voce differenza reti, che due anni fa consentì proprio ai Citizens di bruciare i cugini dello United sul filo di lana.
Non meno palpitante la lotta per la quarta posizione e l’accesso ai preliminari di Champions (che vede l’Everton in vantaggio di due punti sull’Arsenal ma atteso da confronti molto più impegnativi), e ugualmente incerto l’esito del duello per l’Europa League fra Tottenham e Manchester United, che ha esattamente 3 punti e una gara in meno (all’Old Trafford contro l’Hull) rispetto agli Spurs e un calendario solo leggermente più accidentato.

Brendan Rodgers, tecnico del Liverpool
NOI E LORO – Piccola postilla. Tre settimane, due mesi e sicuramente prima del panettone: calcolati a spanna, questi sarebbero stati i tempi di sopravvivenza di Brendan Rodgers sulla panchina dei Reds l’anno scorso (senza dubbio un mezzo calvario per la seconda squadra più scudettata del calcio inglese) se il suo presidente fosse stato Zamparini, Cellino o uno qualsiasi della nostra Serie A, Juventus – forse – esclusa. Oggi quello stesso allenatore è in vetta alla classifica di Premier League con una squadra che è una macchina da gol quasi perfetta, un gioiellino che esprime un football da leccarsi i baffi e che ben pochi, ad agosto, accreditavano per la vittoria finale. Chissà se a Manchester, sponda Devils, ne trarranno qualche utile insegnamento… Da noi no, questo è poco ma sicuro purtroppo, ed è un peccato, perché le grandi squadre si costruiscono anche e soprattutto così, dando fiducia a chi la merita e…avendo pazienza.
BAGARRE IN CODA – Piccola postilla anche sui bassifondi della classifica, dove l’incertezza regna sovrana e almeno 7 squadre (dall’Aston Villa in giù) lottano col coltello fra i denti per garantirsi la permanenza nella massima divisione. Chi pensava che la sorte di Fulham e Cardiff fosse già segnata è stato smentito a suon di gol pesantissimi (1 per i Cottagers nel match da dentro o fuori contro i diretti concorrenti del Norwich e 1 per i gallesi sul campo del Southampton: poco, insomma, ma quanto basta), e a 4 giornate dalla fine solo il Sunderland sembra avere poche chance di sopravvivenza. Certo, i Black Cats hanno un patrimonio potenziale di 18 punti a disposizione (devono infatti recuperare 2 gare e quindi disputarne 6 in tutto), e ciononostante è molto difficile guardare con ottimismo al futuro se si pensa alle trasferte “impossibili” che li attendono (contro Chelsea – domenica prossima – Manchester United e Manchester City) e, soprattutto, al loro rendimento nelle ultime partite (5 sconfitte su 5). L’esempio del Crystal Palace, però, capace di una rimonta prodigiosa nelle ultime 6/7 giornate, è sotto gli occhi di tutti, e le sorprese – in Premier League – sono sempre dietro l’angolo.
CLASSIFICA
Pos. | Squadra | Punti | G | V | N | P | GF | GS | Diff. reti |
1 | Liverpool | 77 | 34 | 24 | 5 | 5 | 93 | 42 | +51 |
2 | Chelsea | 75 | 34 | 23 | 6 | 5 | 66 | 24 | +42 |
3 | Manchester City | 70 | 32 | 22 | 4 | 6 | 86 | 32 | +54 |
4 | Everton | 66 | 33 | 19 | 9 | 5 | 53 | 31 | +22 |
5 | Arsenal | 64 | 33 | 19 | 7 | 7 | 56 | 40 | +16 |
6 | Tottenham | 60 | 34 | 18 | 6 | 10 | 48 | 48 | – |
7 | Manchester Utd. | 57 | 33 | 17 | 6 | 10 | 56 | 38 | +18 |
8 | Southampton | 48 | 34 | 13 | 9 | 12 | 50 | 45 | +5 |
9 | Newcastle | 46 | 34 | 14 | 4 | 16 | 38 | 52 | -14 |
10 | Stoke City | 43 | 34 | 11 | 10 | 13 | 38 | 48 | -10 |
11 | West Ham | 37 | 33 | 10 | 7 | 16 | 37 | 44 | -7 |
12 | Crystal Palace | 37 | 33 | 11 | 4 | 18 | 24 | 39 | -15 |
13 | Hull | 36 | 33 | 10 | 6 | 17 | 34 | 40 | -6 |
14 | Aston Villa | 34 | 33 | 9 | 7 | 17 | 35 | 49 | -14 |
15 | Swansea | 33 | 34 | 8 | 9 | 17 | 45 | 50 | -5 |
16 | West Bromwich | 33 | 33 | 6 | 15 | 12 | 40 | 51 | -11 |
17 | Norwich | 32 | 34 | 8 | 8 | 18 | 26 | 53 | -27 |
18 | Fulham | 30 | 34 | 9 | 3 | 22 | 34 | 74 | -40 |
19 | Cardiff | 29 | 34 | 7 | 8 | 19 | 30 | 64 | -34 |
20 | Sunderland | 25 | 32 | 6 | 7 | 19 | 29 | 54 | -25 |
PROSSIMO TURNO
Tottenham-Fulham; Cardiff-Stoke; West Ham-Crystal Palace; Newcastle-Swansea; Aston Villa-Southampton; Hull-Arsenal; Norwich-Liverpool; Chelsea-Sunderland; Everton-Manchester United; Manchester City-West Bromwich.
Enrico Steidler
