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Le stelle della Costa d’Avorio: Gervinho e Drogba per il sogno mondiale

La Costa d’Avorio dovrà affrontare un girone decisamente ostico ai mondiali in Brasile: si scontrerà nel gruppo C con il Giappone di Nagatomo, Honda e Kagawa con la Colombia di Guarin, Cuadrado e forse Falcao (dipenderà dal suo recupero) e dalla Grecia di Mitroglu. Dalla sua però gli Elefanti avranno il talento cristallino di Drogba e Gervinho, supportato dall’esperienza dei fratelli Tourè, trascinatori storici della nazionale ivoriana e grandi campioni.
DIDIER DROGBA, IL LEONE DI ISTANBUL
La sua carriera parla per lui, il bomber del Galatasaray non è più giovanissimo (36 anni compiuti) ma è ancora in perfetta forma fisica. Talmente in forma che per lui si parla di un clamoroso ritorno nel calcio dei grandissimi (con tutto il rispetto per la Turchia e per il Galatasaray), con numerose squadre inglesi ed italiane interessate. Difficilmente l’ivoriano si muoverà da Istanbul, città dove si trova benissimo, ma potremo sicuramente ammirarlo ai prossimi mondiali di Brasile 2014 dove guiderà, dall’alto dei suoi 302 gol in partite ufficiali, la sua nazionale alla ricerca di una qualificazione agli ottavi difficile ma non impossibile.
GERVINHO, IL BOLT DI TRIGORIA
Per un giocatore abituato ai palcoscenici mondiali, un altro che è da poco sotto i riflettori: parliamo di Gervinho, ala della sorprendente Roma di questo campionato. L’attaccante esterno, fortemente voluto dal tecnico Garcia, è senza dubbio uno degli elementi più positivi tra i giallorossi. Arrivato tra mille dubbi l’ex Arsenal si è dimostrato uno degli acquisti più azzeccati della scorsa sessione di calciomercato: tanta corsa e qualità al servizio del 4-3-3 giallorosso, con 10 gol e 11 assist in 31 partite. Gervinho sarà utile sicuramente anche in nazionale, la sua velocità sarà determinante contro le difese non impeccabili di Giappone, Colombia e Grecia.
Non dimentichiamo inoltre nella formazione titolare della Costa d’Avorio giocatori come Yaya Tourè, suo fratello Kolò, Lacinà Traorè, Salomon Kalou, Doumbia e Bony.
Jacopo Gino
