Football
Napoli: il report di giornata

La conferenza di Mazzarri, le impressioni dei giornalisti: tutta la città aspetta la semifinale col Siena
Solito rituale di vigilia in Casa Napoli. Domani è la notte della semifinale, al San Paolo arriva il Siena, per rendere indimenticabile una stagione bellissima, regalandole e regalando ai tifosi l’appendice della finale di Coppa Italia, a tre lustri esatti dall’ultima. Mazzarri, nella consueta press conference è apparso al tempo stesso attento e determinato, concentrato e timorato: “Sarà addirittura più difficile dell’andata col Chelsea. Spesso, quando siamo favoriti, commettiamo errori ed imperfezioni ingenui ed evitabili. Le grandissime squadre da sempre sono abituate a giocare con questa pressione addosso, noi ci stiamo avvicinando. La Coppa Italia rappresenta da sempre un obiettivo importante: certo, non ci stiamo giocando né lo scudetto, né una finale di Champions, ma è importante iniziare a lottare per vincere trofei. La mia finale persa con la Sampdoria? Con la Samp perdemmo solo per un rigore sbagliato. La soddisfazione fu quella di essere arrivati lì, dopo aver eliminato anche l’Inter di Mourinho. Preoccupato per un’eventuale lotteria dei rigori? n allenamento fanno quasi sempre gol. Probabilmente anche in questo caso conta l’esperienza, e un pizzico di fortuna anche. Io comunque, nell’ultimo allenamento me ne sono andato prima che li provassero. Dobbiamo avere rispetto della loro fase offensiva anche durante il possesso palla, il che vuol dire giocare una gara accorta e scoprire il meno possibile gli spazi. Vogliamo passare questo turno.” La seduta pomeridiana e l’immediatamente successiva lista dei convocati non lasciano spazio a dubbi: giocheranno i titolarissimi, con Maggio e Lavezzi convocati e il solo Grava assente. Si hanno conferme in questo senso anche dai rumors attorno a Castelvolturno: Ugolini, inviato SKY, annuncia come “le terapie a cui si sono sottoposti Maggio e Lavezzi hanno portato quasi al top i due calciatori, che con Cavani riprodurranno ancora la formazione titolare tipo”, mentre l’ex mister Gigi De Canio sottolinea come “Il Napoli, per battere il Siena, deve assolutamente cercare di alzare il ritmo, senza sottovalutare l’undici di Sannino, in campo senza molti titolari ma determinato a mettere lo sgambetto agli azzurri”. La città è in fermento, il San Paolo sarà gremito e caldissimo: l’appuntamento con la storia, con la settima finale di Coppa Italia, passa da Napoli-Siena, e i tifosi non faranno mancare di certo il loro sostegno.
Alfonso Fasano
