Calcio Estero
Il Monaco vola anche senza Falcao: 2-0 al Marsiglia
Il Monaco supera lo shock per l’infortunio di Falcao e batte l’OM con la forza dei suoi simboli. Il Lione vola, il Bordeaux ferma il Saint-Etienne.
Il Monaco supera lo shock per l’infortunio di Falcao e batte l’OM con la forza dei suoi simboli. Il Lione vola, il Bordeaux ferma il Saint-Etienne.
Il Monaco ha superato il primo ostacolo del suo nuovo corso: la squadra di Claudio Ranieri ha dimenticato l’angoscia e la tristezza per il gravissimo infortunio di Radamel Falcao e ha battuto 2-0 il Marsiglia. I monegaschi hanno affrontato il posticipo del 22° turno con l’obiettivo di portare negli spogliatoi tre punti decisivi per la corsa al titolo: il pareggio del PSG ha offerto ad Abidal e compagni una ghiotta opportunità di accorciare le distanze dalla capolista. Alla vigilia del match, tutti i tifosi del Louis II sapevano che il Monaco doveva sfruttare questa chance. Dopo un primo tempo fatto di fugaci sprazzi e lampi estemporanei, l’uomo-simbolo della promozione dalla Ligue 2 ha fatto esplodere il suo stadio: al 41°, Valère Germain ha battuto Mandanda e ha regalato ai suoi compagni un vantaggio preziosissimo. Nel secondo tempo, l’OM non è riuscito a cambiare l’inerzia della partita e il Monaco ha approfittato delle serie lacune degli ospiti: al 57°, Riviere ha segnato la rete del 2-0 e ha lanciato i bianco-rossi a quota 48. Il PSG delle stelle è un po’ più vicino, il Lille si allontana sempre di più: niente male per una neopromossa, ma il Monaco di Rybolovlev è qualcosa di più di una semplice matricola. Riuscirà Ranieri a sostituire Falcao? Al campo – e alle tasche del magnate russo – il difficile verdetto.
LIONE FACILE CON L’EVIAN. L’Olympique Lyonnais ha ormai definitivamente superato i problemi e gli stenti di inizio stagione. Nel ventiduesimo turno della Ligue 1, i ragazzi di Rémi Garde hanno battuto nettamente l’Evian: il 3-0 del novantesimo ha raccontato in maniera eloquente la dinamica di un match che ha avuto ben poca storia. Gli ospiti non sono riusciti ad arginare in alcun modo l’esplosività di Gomis e il talento di Lacazette: la rete del primo ha instradato il match sui binari del Lione, la doppietta del secondo ha confermato l’ottimo stato di forma dei padroni di casa e ha rilanciato fortemente la loro candidatura europea. Nonostante la partenza ad handicap, Gourcuff, Gonalons e compagni daranno battaglia a Lille, Saint-Etienne e Bordeaux fino all’ultima giornata.
IL BORDEAUX BATTE IL SAINT-ETIENNE. Nell’altro match della domenica pomeriggio, il Bordeaux ha posto fine al suo periodo nero e ha fermato la prodigiosa corsa del Saint-Etienne. Dopo le cocenti delusioni delle coppe, i Girondins hanno ritrovato lo spirito dei giorni migliori e sono riusciti a contrastare il gioco offensivo e frizzante dell’ASSE. Le reti di Abdou Traoré e di Henrique hanno rilanciato la squadra di Francis Gillot, che ha tenuto il passo del Lione e ha riproposto la sua candidatura per un posto in Europa League; sul fronte opposto, la sconfitta dello Stade Chaban-Delmas ha rallentato la marcia dei verdi di Galtier, che sognavano di portarsi a -1 dal sofferente Lille di inizio 2014. I sogni di Champions League del Saint-Etienne sono rinviati ai prossimi turni: la lotta per il terzo posto continuerà ad accendere il girone di ritorno della Ligue 1.
Daniel Degli Esposti