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Football

Pagelle Palermo-Pescara: Fabbrini e Bjarnason i migliori, Donati irriconoscibile

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PALERMO, 10 FEBBRAIO – Pareggio per 1 a 1 tra Palermo e Pescara che non serve a nessuno. Partita non entusiasmante, sbloccata al 73’ da Bjarnason con un colpo di testa su calcio piazzato di D’Agostino e pareggio di Fabbrini all’80’ che trafigge Perin dopo una spizzata di Munoz.

 VOTI PALERMO

SORRENTINO 6,5 – Impegnato solo una volta salva il risultato sullo 0-0. Incolpevole sul gol,  sicuro nelle rare uscite.

MUNOZ 6,5 – Nonostante perda il contrasto aereo in occasione del gol del Pescara, è puntale nelle chiusure, pericoloso in area avversaria e autore dell’assist a Fabbrini.

VON BERGEN 6 – Svolge con diligenza il compito controllando l’avanti avversario senza soffrire mai.

ARONICA 6 – Sicuro nei contrasti, qualche volta prova, con risultati modesti, ad impostare la manovra .

NELSON TOMAR 6 – Sulla fascia destra vieneservito poche volte ma quando ha palla salta con facilità l’avversario e arriva a cross non sempre precisi ma che comunque non ben sfruttati dagli attaccanti rosa. Dal 82’ FORMICA s.v.

BARRETO 5,5 – Capitano della giornata, grande corsa e intensità per il mediano paraguayano purtroppo per lui non sempre è preciso e anzi qualche volta perde importanti palloni.

DONATI 4,5 – Infelice ritorno a centrocampo per il regista. I compagni lo cercano spesso ma lui o fa un infruttuoso passaggio a lato o indietro oppure perde il pallone provando la verticalizzazione. Dal 77’ KURTIC s.v.

RIOS 6,5 – Buona prova per il sudamericano. Recupera molti palloni specie nella prima frazione, nel secondo tempo cala ma rimane ben oltre la sufficienza.

DOSSENA 5 – Poco fruttuoso il suo lavoro in fascia complice, probabilmente, la non ancora perfetta intesa con Fabbrini. Spreca malamente una buona occasione da gol ad inizio secondo tempo.

FABBRINI 7 – Il migliore in campo. Dribbla con regolarità gli avversari, si fa vedere negli spazi, segna il gol del pareggio e nel primo tempo serve un pallone incredibilmente sprecato da Dybala.

DYBALA 4,5 – Prova con scarsa fortuna a giocare di sponda e spesso sbaglia il movimento per smarcarsi. Ha una grandissima occasione nel finale del primo tempo ma sbagliando il controllo vanifica il tutto. Dal 57’ BOSELLI 6 – Poco dopo l’ingresso si rende pericoloso con un colpo di testa e con una girata deviata dal difensore, si muove bene facendo sponda e provando a creare spazi.

ALL. MALESANI 6 – Appena arrivato cambia modulo, manovra meno fluida all’inizio da elogiare l’arrembaggio non confusionario nel finale. I cambi sono tutti esatti

VOTI PESCARA

PERIN 6 – Incolpevole sul gol, controlla con sicurezza le volte, poche, che viene impegnato.

ZANON 6 – Non impensierito da Dossena, soffre, come i suoi compagni, le serpentine di Fabbrini quando  si sposta sulla fascia.

BIANCHI ARCE 6 – Partita senza fronzoli, si limita a fare il suo compito senza strafare. Argina Boselli e annulla Dybala.

COSIC 5 – Non gioca bene, soffrendo anche un Dybala non in forma. Esce all’intervallo. Dal 46’ ZAURI 6 – Gioca con esperienza controllando bene la fascia.

BOCCHETTI 5,5 – Nel primo tempo, da terzino, soffre Nelson. Nella seconda frazione è spostato al centro dove gioca decisamente meglio.

BLASI 6 – Come suo solito, eccelle nella fase di interdizione facendo molto lavoro sporco. Con qualche intervento rischia di lasciare la sua squadra in dieci. Dal 79’ CASCIONE s.v.

D’AGOSTINO 6,5 – Ottima partita del regista palermitano del Pescara. Sempre puntale nel passaggio prova anche delle verticalizzazione non ben sfruttate dai compagni

RIZZO 5,5 – Facendosi ammonire nei primi minuti si costringe a giocare con il freno a mano tirato onde evitare il rosso. Corre molto ma cala vistosamente nella seconda frazione

CAPRARI 5 – Nonostante le indubbie qualità si fa vedere poco dai compagni. Ha tra i piedi una grandissima occasione per portare la sua squadra in vantaggio ma si fa neutralizzare il tiro solo davanti a Sorrentino. Dal 66’- BJARNASON 7 – L’islandese è l’uomo che cambia la partita non solo segna con un bel colpo di testa ma riesce a fare bene nelle due fasi.

CERAGLIO 6 – Lasciato solo in avanti si barcamena contro l’intera difesa rosa. Spesso si allontana dall’area per creare spazi ai compagni

CELIK 6,5 – Uno dei pochi, se non l’unico, del Pescara che salta con facilità l’avversario. Suo il bell’assist non sfruttato da Caprari.

ALL. BERGODI – 6 Si difende bene contro un Palermo che avrebbe dovuto fare la partita. La sua squadra fa un gol sulle uniche due azioni costruite

ARBITRO: IRRATI DI PISTOIA – 7 Arbitro ancora alle prime apparizioni in A, dirige molto bene controllando una partita che sarebbe potuta diventare molto nervosa

Giulio Figlia

La redazione del magazine che ha fatto la storia del giornalismo sportivo online moderno