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Catania: Pulvirenti al veleno sugli arbitri, continua la guerra a distanza contro la Juventus

CATANIA, 5 FEBBRAIO – Non si placano le contestazioni della società etnea dopo la partita del San Paolo. Gasparin continua a non capacitarsi dei presunti errori arbitrali avvenuti a Napoli, premendo sull’attuazione di due tipi di giustizia nei confronti di Lodi e Grava, passibile di espulsione secondo il dirigente rossoazzurro. Ancora un altro gol annullato a Bergessio, ancora una volta regolare. Insomma l’ira del Catania potrebbe essere plausibile, ma ormai per qualunque cosa si alza il polverone contro gli arbitri, mai perfetti perchè umani. La squadra di Maran rimane a quota 35 punti, settima posizione in classifica a sole cinque lunghezze dal quarto Milan. L’Europa è vicina, ma il mister etneo fa chiarezza: ” Siamo lontani solo 5 punti dall’Europa, ma anche 5 punti dalla quota salvezza. Dobbiamo salvarci il più presto possibile, non dobbiamo guardare troppo avanti. Dopo la salvezza ciò che verrà sarà ben accetto“. Obiettivo dunque rimane la salvezza per gli uomini di Maran che domenica andranno a far visita alla ridimensionata Atalanta
DOPPIA TRASFERTA DA INCUBO? – Cosi potrebbe essere sintetizzata la situazione etnea. Si è fatto visita al lanciatissimo Napoli e ora alla resuscitata Atalanta dopo la vittoria di Palermo. Trasferta complicata quella di Bergamo, dove Maran ritornerà ad avere a disposizione il talento Castro ed Alvarez. Bisogna però cercare di arginare l’insormontabile ed intramontabile “Tanque” Denis che in Sicilia ha gia lasciato lo zampino nella sortita contro i rosanero: palla ad “El Tanque” e pallone in fondo alla rete. La difesa rossoazzurra deve compattarsi e fare scudo per non incappare nel secondo stop. Torna Castro e dovrebbe anche rientrare Legrottaglie, in recupero dopo i postumi di influenza. Dovrebbe andare in campo la solita formazione offensiva con Bergessio-Gomez-Barrientos pronti a far ballare la difesa orobica.
PULVIRENTI AL VELENO – Il presidente dei siciliani non se ne tiene una: ” Arbitri? Abbiamo subito il più grande errore che sia mai esistito nella storia del calcio contro la Juventus, abbiamo protestato in modo forte ma per il resto sono errori. Ne abbiamo subiti tanti e anche altre squadre li hanno subiti ma ci possono stare, fanno parte del nostro mondo. Così come sbaglia un giocatore può sbagliare anche l’arbitro, capiterà finchè il sistema resta questo. Non penso che il metodo relativo alla provenienza dell’arbitro possa essere valido. Obiettivo Catania? Quando una squadra come il Milan compra Balotelli diventa complicato poter competere con questi club. Noi siamo lì, viviamo giornata dopo giornata, abbiamo una buona classifica e speriamo di mantenerla. Mancanza di Juve, Inter e Roma in consiglio? Prima non c’ero ma oggi la mancanza non si è sentita. Posso dire che si è lavorato bene “. Presidente al veleno che ne ha per tutti, continuando la polemica a distanza con la Juventus, sta volta questione arbitri e Lega. Intanto si gode la posizione e l’ottimo momento dei suoi, capaci di fare vittime illustri e pieni di speranze nel giocare qualche scherzetto alle grandi nel futuro prossimo. E anche se non si vuole parlare dell’Europa, un occhio è sempre buttato li.
A cura di Luca Bucceri
