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Le pagelle di Catania-Roma 1-0: Gomez è super, Destro una rovina

ANDUJAR 6 – Nonostante le miriadi di palle gol per la Roma, alla fine non deve fare nulla su nessuna di esse: ci han pensato da loro i giallorossi a non far scomodare il portierone argentino del Catania. TURISTA
BELLUSCI 5,5 – Fa il compitino difensivo, senza mai spingere sulla fascia, soffrendo molto, anzi, il confronto sulla medesima corsia con Marquinho, prendendosi anche un giallo che, vista la diffida, gli costa la squalifica per il prossimo match. GREGARIO
LEGROTTAGLIE 5 – Come tutti i compagni di reparto vive il primo tempo in apnea, soffrendo enormemente gli inserimenti dei centrocampisti Bradley e Florenzi nonché i movimenti di Destro e Marquinho. Nel secondo tempo rifila una gomitata a palla lontana a Florenzi: meriterebbe forse il rosso, ma viene graziato con un giallo. Che, comunque, non lo salva dalla squalifica per diffida, mettendo in estrema difficoltà il Catania per la prossima partita col Genoa. GRAZIATO
SPOLLI 6 – Fa meglio dei suoi compagni di reparto, evitando per lo meno di farsi ammonire. Ma come gli altri, regge a fatica il primo tempo gasatissimo dei giallorossi; nella seconda frazione di gioco, nessun problema dalle sue parti. COMBATTENTE
MARCHESE 5,5 – Ammonito anche lui nel secondo tempo, per proteste. Ma almeno lui non era diffidato. Per il resto, come Bellusci, anche lui si limita al compitino difensivo, facendo mancare il suo apporto da terzino offensivo. GREGARIO pt.2
ALMIRON 6 – Non incide molto sulla partita, fino a quando nella partita ci rimane: esce prima della fine del primo tempo per un problema muscolare. SFORTUNATO. Al suo posto CASTRO 6 – Non fa mancare il suo apporto in fase offensiva, specialmente nel secondo tempo, coi suoi movimenti. Ha però poco da aggiungere al tabellino. UTILE
SALIFU 5 – Non è Lodi, e si vede. Con la Roma che spinge, è sempre pressato e poco riesce a fare col pallone; la sostituzione nel secondo tempo era inevitabile. OGGETTO SMARRITO. Al suo posto PAGLIALUNGA 7 – Entra, fa un assist bellissimo entrando dunque nella rete di Gomez, gestisce alla grande il centrocampo nel secondo tempo. Bel giocatorino, il supermario. PROVVIDENZA
IZCO 6 – Anche lui fa quel che può nel primo tempo, per poi crescere in progressione nel secondo tempo. MEGLIO IN 11 CHE IN 10
BARRIENTOS 6,5 – Pericoloso costante in avanti per la difesa giallorossa, i suoi piedi quando vogliono sono di una precisione svizzera. MINA VAGANTE
BERGESSIO 7 – L’attaccante argentino si riscatta dopo la pessima prestazione col Torino. Lotta alla grande su ogni pallone capitato nei pressi dell’area giallorossa, ottime le sue sponde per i compagni di reparto, vicino al gol in un paio di occasioni. AMICO DI REPARTO
GOMEZ 8 (MIGLIORE IN CAMPO) – Che giocatore delizioso, il Papu Gomez. Fa impazzire tutta la difesa giallorossa (Piris è già in manicomio) per tutta la partita, sfruttando in contropiede la sua grande agilità e sfiorando due volte il gol del vantaggio in un primo tempo tutto di marca giallorossa. Il bellissimo e meritatissimo gol chiude di fatto la partita. MARAVILLA. Al suo posto RICCHIUTI 6 – Sfrutta bene il poco tempo a disposizione attaccando la profondità e rendendosi pericoloso in alcune circostanze. BENEBRAVO
VOTI ROMA
GOIOCOECHEA 6,5 – Compie due miracoli, uno sul finale di primo tempo su Gomez, l’altro sul finale di gara. Poco può sulla rete deliziosa di Gomez. IL MIO L’HO FATTO
PIRIS 4,5 – Vero che rispetto agli inizi di campionato è molto migliorato, vero che offensivamente è uno dei terzini più pericolosi della Serie A. Ma difensivamente sa essere spesso disastroso. Gomez oggi lo fa letteralmente impazzire; esce nel secondo tempo. IVAN IL TERRIBILE. Al suo posto MARQUINHOS 6 – Garantisce sicurezza al suo reparto, quando però ormai i giochi erano fatti. SCOGLIO
BURDISSO 5,5 – Insieme a Castan, si perde Gomez nell’azione del gol. Per il resto, se la cava. FATICONA
CASTAN 5,5 – Copia incolla della prestazione di Burdisso. FATICACCIA
BALZARETTI 5 – Il giallo dopo soli otto minuti lo limita tantissimo. Spinge nel primo tempo, ma nel secondo non si vede praticamente mai. PUNGENTE COME UNA MARGHERITA
FLORENZI 6+ – Ci mette tanto impegno e corsa, come suo solito, sfiorando grazie ai suoi movimenti anche il gol nel primo tempo. Nel secondo è invece imbrigliato, riuscendo a fare poco altro. MR. IMPEGNO
TACHTSIDIS 6 – Alcuni lanci molto interessanti (tra i quali quello che quasi faceva segnare Florenzi), cala col resto della squadra. INCOSTANTE
BRADLEY 5,5- – Non che sbagli tanto, sempre molto preciso negli appoggi. Ma il gol che si mangia sotto porta pesa tantissimo. Pressa tanto a centrocampo, ma con la situazione di svantaggio perde di utilità. SCIUPONE
LAMELA 4,5 – Non si vede mai. In effetti ero sicurissimo che non stesse giocando, salvo poi essere smentito perché gentilmente inquadrato dalle telecamere in un paio di occasioni. Il capocannoniere della Roma potrebbe fare molto di più. EVANESCENTE
MARQUINHO 6,5 – Bellissima la partita del brasiliano nel primo tempo. Chiamato a svolgere il ruolo pesantissimo di sostituto di Totti, spinge tantissimo sulla sinistra, fornendo buone palle per i suoi compagni di reparto e rendendosi pericoloso con una conclusione potente sul finale di primo tempo. Nel secondo tempo però cala visibilmente, e viene sostituito. INDEMONIATO, ANZI NO. Al suo posto DODO’ 4 – L’oggetto misterioso del mercato estivo della Roma ha finalmente l’opportunità di esordire in campionato. Ma quando ha l’occasione di mettersi in mostra di fronte al suo nuovo pubblico, sbaglia miserabilmente un occasione colossale per pareggiare al 90esimo solo di fronte al portiere (anche se forse viene toccato al momento della conclusione).
DESTRO 3 (PEGGIORE IN CAMPO) – Ci sarebbero tante domande da farsi su di lui, ma forse il primo ad avere la testa piena di confusione è proprio il giovane prodotto del vivaio dell’Inter. Ha talento, è promettentissimo ed è sicuramente un attaccante che le sue occasioni se le sa procurare. Ma non sei neanche a metà dell’opera se prima ti procuri tante occasioni da rete, e poi le sbagli una dopo l’altra in maniera clamorosa. E non è neanche una gara episodica: già in passato, Napoli in primis, si è dimostrato incredibilmente..’nervoso’ sotto porta. Forse soffre l’ombra di Osvaldo, ma ha avuto tante opportunità in questa prima metà di campionato, gettandole quasi tutte al vento. L’attaccante delizioso visto a Siena e interpellato come sostituto di Borini nel cuore dei tifosi giallorossi dovrebbe fare molto di più. STRALUNATO
A cura di Giovanni Nolè
