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Calciomercato Milan, ora Osvaldo si può: sarà guerra con la Juve

MILANO, 3 GENNAIO – E’sbarcato quest’oggi a Fiumicino, due ore prima della squadra che arrivava dalla tourneè negli Usa alla quale non aveva partecipato causa virus intestinale. Un’assenza che ha gettato su tutte le furie la società giallorossa, impegnata in un’importantissima operazione di marketing della proprietà americana ed alla quale si è presentata senza uno dei suoi pezzi da 90. Osvaldo era invece a Buenos Aires, ed il suo no comment al ritorno a Roma circa il suo futuro alimenta ulteriormente le voci di addio alla capitale.
OSVALDO-MILAN: OPERAZIONE POSSIBILE – Secco no per Destro, apertura su Osvaldo. Basterebbe questo per spiegare la situazione in casa-Roma di queste ore, e quali sono le gerarchie dell’attacco di Zeman. La cedibilità di Osvaldo si è materializzata già quest’estate con l’arrivo dell’attaccante ex Siena, ma le prestazioni in avvio dell’oriundo e gli zero gol nei primi due mesi e mezzo di Destro avevano per un attimo capovolto i programmi. La ritrovata forma del giovane bomber e qualche infortunio ed espulsione di troppo di Osvaldo hanno rimesso le cose a posto sebbene Zeman continui a preferire l’italo-argentino. Un lusso eccessivo, forse, che la società pensa di risolvere tendendo l’orecchio alle forti voci di interesse provenienti da Milano e non. I rossoneri stanno per vendere Pato e Robinho, ragion per cui urge l’arrivo di un top player lì davanti. Drogba, Balotelli o Osvaldo: da qui non si esce. Immediato no per Destro, con l’ex Espanyol si può parlare. La tourneè negli Usa saltata ha fatto andare su tutte le furie la proprietà giallorossa, sebben vi fossero motivi di salute alla base. Oggi di ritorno a Fiumicino Osvaldo ha risposto “non ne so niente” riguardo le voci di un suo possibile trasferimento al Milan o alla Juve. Galliani ci proverà: arriveranno non meno di 25 milioni di euro dalle cessioni dei due brasiliani, ed almeno la metà andrà investita su Osvaldo che comunque percepisce molto meno si di Pato che di Robinho. Si può fare.
OSVALDO-JUVE: SOLO LAST MINUTE – Con Vucinic e Giovinco titolari, Quagliarella bomber di lusso dai gol importanti ed un ritrovato Matri, l’operazione Osvaldo sembrerebbe più uno sfizio che una necessità. Sopratutto considerando l’ormai certo arrivo di Llorente per giugno. L’accquisto dell’italo-argentino precluderebbe sia l’acquisto del basco che la cessione di uno fra Matri e Quagliarella, magari proprio in uno scambio coi giallorossi con Zeman fra i primi estimatori dell’ex Napoli. Ma a preoccupare in casa-Juve sono due giocatori: Bentdner per il guaio muscolare che lo terrà fuori 3 mesi ma soprattutto Vucinic alle prese con continui fastidi al tendine d’achille. La parte delicata della stagione si avvicina e la Champions richiede una presenza fisica ottimale, considerando il sopraggiungere degli impegni ogni 3 giorni. Matri è tornato al gol dopo 3 mesi di assenza e Giovinco ancora latita su palcoscenici importanti. Osvaldo può giocare in Europa, ha un ingaggio accessibile ma vale almeno 12-15 milioni. Il suo arrivo oggi, influenzerebbe il mercato di domani. Troppi galli in un pollaio, anche se guidato dal generale Conte, fanno male. Ed Osvaldo è noto per un carattere non facilissimo. La Juve potrebbe rimanere così, ma occhio alle sorprese dell‘ultimo minuto.
E lì, in zona-Cesarini, i bianconeri sono pronti a dire la loro.
Orazio Rotunno
