La Lazio abbraccia Ibrahomivic. Roma, su Rensch senti Van Basten

Le foto di rito, quelle all’aeroporto con la sciarpetta, i tifosi e il miglior sorriso possibile, sono state fatte. La presentazione ai canali ufficiali anche. Manca solo l’esordio, ma per quello ci vorrà più tempo. Intanto però la Lazio abbraccia il suo primo, nuovo acquisto: Arijon Ibrahimovic.

Classe 2005, nato a Norimberga, in Germania, ma di origini kosovare e albanesi, è un giocatore duttile e versatile, abile a giocare su tutta la trequarti, ma anche da esterno o da mezzala. Arriva in prestito dal Bayern Monaco, dove è arrivato a 13 anni, e torna in Italia dopo la breve parantesi a Frosinone, nella stagione 2023 2024, quando collezionò 16 presenze e un assist.

Arijon Ibrahimovic. Fonte Foto: Goal.com Italia

Come cambia l’attacco della Lazio con Ibrahimovic

Nei primi allenamenti agli ordini di mister Baroni, Ibrahimovic è stato utilizzato come esterno d’attacco, sia a destra che a sinistra. Viene per fare l’alternativa a Zaccagni, con Pedro che di conseguenza diventerà la prima alternativa a Dia, sulla trequarti. Un cambio che permetterebbe alla squadra di avere l’ex Barcellona più vicino alla porta e soprattutto permetterebbe di fargli dosare le energie.

Ma l’esterno tedesco è in grado di giocare anche a destra, dove potrebbe prendersi la maglia da titolare a discapito di Isaksen, fin qui protagonista di una stagione altalenante, con ottime prestazioni e cali vertiginosi di rendimento. “Voglio aiutare la squadra a vincere più partite possibili, giocare molto e godermi questa avventura – ha detto durante la presentazione – sono un calciatore duttile e creativo, amo l’uno contro uno e sono forte sotto porta”. Le idee chiare, il profilo giusto. Ora tocca a Baroni.

Rensch. Fonte Foto: Calciomercato.com

La Roma su Rensch, ma è la soluzione giusta?

Tra le priorità della Roma in questo calciomercato di gennaio c’è per forza di cose la fascia destra. Bisogna intervenire in quella zona del campo per permettere a Saelemaekers di tornare a sinistra e per trovare valide alternative a Saud e Celik.

Il nome nuovo, almeno negli ultimi giorni, è quello di Devyne Rensch, terzino destro, ma all’occorrenza anche sinistro e difensore centrale in forza all’Ajax. Il suo contratto è in scadenza il prossimo giugno e se i Lancieri vogliono monetizzare devono farlo partire adesso. La Roma ha già offerto 3,5 milioni, l’Ajax ne vuole almeno il doppio e il giocatore preme per partire subito. Intanto però Van Basten sembra mettere in guardia i giallorossi: “Credo che Rensch sia facilmente sostituibile. Con tutto il rispetto, non è un giocatore particolarmente bravo. Non ha alcuna abilità calcistica con il pallone, non ha idee. E inoltre senza palla sbaglia sempre. Commette un errore a partita. Sembra un bravo ragazzo, ma non è all’altezza dell’Ajax”.

Vale la pena continuare su questa strada?