Milan e Inter su Belahyane, la Lazio vuole blindare Baroni

Si sta per tornare in campo, dopo la pausa delle nazionali, ma soprattutto si sta avvicinando la nuova sessione di calciomercato, quella invernale, che regala sempre trattative interessanti, a volte improbabile, a volte vincenti.

E a gettarsi a capofitto nelle trattative non possono mancare le due milanesi, chiamate in particolar modo a rinfoltire la mediana. L’Inter per trovare un vice Barella, il Milan per far rifiatare Fofana. E il profilo individuato è proprio lo stesso: Reda Belahyane, rivelazione dell’Hellas Verona di Sean Sogliano, che intanto ha aperto alla sua cessione.

Reda Belahyane. Fonte Foto: Transfermarkt

Belahyane, un gioiello tutto da scoprire

Non si poteva non parlare di calciomercato al Gran Galà Calcio, al margine del quale è intervenuto proprio il Direttore Sportivo degli Scaligeri, che ha parlato così del suo nuovo gioiello: “Se resterà a gennaio? Vedremo. Fosse per me li terrei tutti, ma ci sono situazioni che vanno oltre le intenzioni del club. A gennaio discuteremo cosa sia meglio per Belahyane e per la società. Non è un giocatore facile da sostituire, ma queste valutazioni spettano anche al presidente. È un talento molto forte, e se arriveranno offerte le valuteremo con attenzione”.

Classe 2004, passaporto francese e origini marocchine, 11 partite quest’anno e una qualità di gioco che si vede raramente. Secondo Transfermarkt il suo valore di mercato è fermo ancora a 5 milioni, ma l’Hellas Verona non lo lascerà partire per meno di 15. Il prezzo è giusto? Lo sapremo solo con il tempo. Intanto Inter e Milan provano a piazzare il colpo.

Baroni. Fonte Foto: Gazzetta.it

Lazio e Baroni, un matrimonio che vuole continuare

In estate in pochi si sarebbero aspettati una Lazio di questo tipo. Forte, sicura, vincente, in grado di dominare in Europa e di tallonare il Napoli in vetta alla Serie A. E senza dubbio il merito è in gran parte di Marco Baroni, allenatore arrivato tra lo scetticismo generale e ora acclamato da tifosi e stampa. Per questo si parla di rinnovo fino al 2028, anche se lui, ai microfoni di Radio Rai1, ha preso tempo: “Sono arrivato in una grande società e il pubblico è meraviglioso. In questo momento quello che è stato scritto sull’ipotesi rinnovo non voglio neanche commentarlo, perché la mia attenzione è rivolta solo alla squadra, al lavoro e a dare tutto me stesso. Poi ci saranno i tempi e le modalità per valutare tutto. Ora solo testa al lavoro”.

Parole che sono arrivate anche al patron Claudio Lotito, che ha spiegato così la situazione: “La cosa negativa di questo mondo è parlare di denaro. Il denaro è l’ultima cosa. Con Baroni c’è un rapporto familiare, non servono contratti: ci siamo stretti la mano. L’empatia tra noi e con il direttore sportivo è forte. Valutiamo i meriti al momento giusto e saranno sempre riconosciuti”. L’idea è che si continuerà insieme ancora per molto.